I finalisti
Morgan, Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori e The André. Ecco i grandi ospiti che calcheranno domani il palco dello Sferisterio per la seconda serata di Musicultura. Il festival della canzone popolare e d’autore, condotto da Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko, prosegue così la tre giorni che festeggia anche i primi 30 anni della manifestazione. A sfidarsi a suon di note per l’ambito titolo di vincitore assoluto del festival diretto da Piero Cesanelli, saranno gli otto artisti finalisti dell’edizione 2019: Luca Bocchetti (Roma) con Furius, Francesco Lettieri (Giugliano, NA) con La mia nuova età, Lo Straniero (Asti) con Quartiere italiano, Lavinia Mancusi (Roma), con Ninù, Paolantonio (Catania) con Questa assurda storia, Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV) con Badabum, Enzo Savastano (Benevento) con Le mogli dei cantanti famosi, Francesco Sbraccia (Teramo) con Tocca a me.
Sananda Maitreya
Tra i big più attesi sul palco Sananda Maitreya, & The Sugar Plum Pharaohs, il poliedrico artista, compositore e produttore multi-strumentista prima noto come Terence Trent D’Arby, negli anni Ottanta e Novanta, ha creato hits come “Wishing Well”,“Delicate”,“Sign Your Name”, “Let Her Down Easy”, “O Divina” . All’apice della sua notorietà, nel 1995, abbandona il nome d’arte che lo ha reso famoso per diventare Sananda Maitreya. L’artista porterà allo Sferisterio una speciale testimonianza del suo grande e multiforme talento.
Morgan
Morgan torna invece a Musicultura dopo 14 anni. The Beatbox accompagnati dalla Roma Philarmonic Orchestra, diretta da Stefano Trasimeni e composta da 40 elementi, offriranno un grande omaggio alla leggenda dei Beatles. Tra gli ospiti, The André: giovane artista nato come fenomeno su Youtube e passato subito ai dischi e ai tour. Il misterioso ragazzo che ha la stesa voce di De Andrè si esibisce a volto coperto con paio di occhiali polarizzati e una felpa col cappuccio, accompagnato solo dalla chitarra. Atteso ospite domani anche Andrea Purgatori, giornalista d’inchiesta, sceneggiatore per tv e cinema, ha realizzato reportage sugli Anni di Piombo e sui grandi conflitti internazionali durante gli anni ’80 (Iraq, Iran, Algeria). Tra i film scritti Il muro di gomma (1991, Nastro d’Argento per la sceneggiatura), Il giudice ragazzino (1994, Golden Globe per la sceneggiatura), Fortàpasc (2009), L’industriale (2011) e il soggetto di Vallanzasca (2011). Conduce il programma Atlantide su La7. Domenica sarà il momento della finalissima con Daniele Silvestri, Angelique Kidjo, Rancore e Carlotta Natoli. Sarà il pubblico presente alle serate ad incoronare il vincitore assoluto del Festival 2019 al quale andranno i 20mila euro del premio Ubi banca. I biglietti per assistere alle serate di spettacolo sono in vendita sul circuito Vivaticket.
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Ma Morgan non ha lo sfratto a Monza?
http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2019/06/14/morgan-sfratto-rimandato-per-motivi-di-salute_9cd1aec6-5456-47b3-a3ab-7a4232de1ad2.html