Sostegno artigiani nel post-sisma
e ricambio generazionale:
nuove sfide per Anap-Confartigianato
(Foto e Video)

CUPRA MARITTIMA - Al centro del pranzo dell'Anap interprovinciale Macerata-Fermo-Ascoli anche la crisi del calzaturiero e i bisogni sanitari e assistenziali degli anziani

- caricamento letture

WP_20190331_13_39_07_Pro-1024x483

di Alessandro Giacopetti

(foto e video Simone Corazza)

IMG_20190331_134729-400x300

“Pranzo per i nonni di domani” è il titolo di una iniziativa organizzata dalla sezione interprovinciale di Ascoli, Fermo e Macerata, dei pensionati di Confartigianato: Anap (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati).

Si è svolta a Cupra Marittima, ristorante Parco sul Mare, centrandosi su tre tematiche fondamentali: l’unificazione delle sezioni delle tre province in un unica realtà associativa; il passaggio di testimone tra nonni, figli e nipoti e quindi, in definitiva, il ricambio generazionale; il sostegno agli artigiani nel periodo successivo al terremoto del 2016.

Se a Macerata i soci sono circa 5.800, adesso si sommano ai 2.500 dell’Ascolano e del Fermano. Importante ricordare anche la storia di Confartigianato nel territorio, visti i 70 anni di attività compiuti dalla sezione di Macerata. Ora l’interprovinciale, che comprende anche il Fermano, è la quinta più importante a livello nazionale.

WP_20190331_13_38_47_Pro-400x326Anima dell’organizzazione dell’appuntamento è stata Rosina Trobbiani, vicepresidente dell’Anap interprovinciale secondo cui “l’unificazione delle tre realtà territoriali è un miglioramento in termini di efficienza dell’attività”.

Presente all’appuntamento anche Sandra Gentili, responsabile Anap Ascoli-Fermo-Macerata che ha affrontato il tema della sanità: «Uno degli obiettivi del direttivo è interfacciarsi con istituzioni pubbliche e private per l’assistenza dell’anziano in ambito socio-sanitario – ha detto – quindi sia per quanto riguarda l’assistenza a domicilio, sia per evitare le lunghe lista d’attesa a cui ci costringe il servizio pubblico».

WP_20190331_13_48_46_Pro-2-400x377Guido Celaschi, presidente interprovinciale Anap ha aggiunto: «Cerchiamo di dar voce ai pensionati artigiani per portare le loro rivendicazioni a livello centrale, quindi a Roma».

Renzo Leonori, presidente interprovinciale Confartigianato Ascoli-Fermo-Macerata ha parlato invece di «una grande associazione che possa affrontare le sfide cui sono chiamate le imprese nel periodo post-sisma che si somma alla già presente crisi del calzaturiero».

Giorgio Menichelli, segretario interprovinciale Confartigianato ha puntato  l’attenzione sui «settant’anni della sezione provinciale di Macerata che è un traguardo importante. E’ partita con 9 soci e si è ampliata nel tempo, perseverando nel portare avanti una idea e una rappresentanza degli associati. Oggi la massa critica di rappresentanza si amplia in un’ottica interprovinciale. Ascoli, Fermo e Macerata sono le tre province delle Marche più colpite dal sisma ma sono anche importanti mete turistiche che vanno valorizzate – ha sottolineato – altro tema è la sofferenza derivante dalla difficoltà del settore calzaturiero inserita in una crisi globale nei mercati internazionali. Occorre, quindi, insistere in progetti di internazionalizzazione per le imprese».

WP_20190331_14_53_34_Pro-2-400x320Giunto alla quinta edizione, il pranzo ha avuto anche un risvolto solidale, come ha spiegato  Paolo Tappatà, responsabile dell’ufficio di Fermo: «Effettueremo una donazione a favore della Compagnia del Mandorlo, per l’attività che ha svolto a seguito del sisma a favore delle aziende artigianali che, oltre ad aver perso dei beni, hanno perso anche degli affetti».

A curare l’animazione della giornata anche un gruppo di frati della comunità Discepoli di Maria di Nazaret che hanno portato la loro musica e la storia della comunità. Il gruppo si trova a Rotella presso l’eremo San Francesco dove 18 frati lavorano in una piccola azienda agricola chiamata Cooperativa Sant’Antonio Abate. Oltre ad allevare animali producono formaggi, distillati, manufatti e oggetti sacri. Accolgono anche i pellegrini che percorrono il cammino francescano nel quale è inserito l’eremo. La storia, infatti, racconta che San Francesco abbia dormito proprio in quell’eremo al suo passaggio a Rotella.

Presente al pranzo anche Lorenzo Totò eletto da pochi giorni a presidente Confartiganato Fermo, Alessio Terrenzi, sindaco di Sant’Elpidio a Mare e Maria Grazia d’Angelo, assessore a Pedaso.

LA FOTOGALLERY

WP_20190331_13_14_21_Pro-1024x472 WP_20190331_13_43_44_Pro-1024x565 WP_20190331_13_09_45_Pro-1024x596 WP_20190331_13_15_15_Pro-1024x655 WP_20190331_15_27_37_Pro-1024x530 WP_20190331_13_17_00_Pro-1024x433IMG_20190331_141922-1024x768IMG_20190331_134634-e1554196769832-1024x527IMG_20190331_134748-e1554196735769-1024x711IMG_20190331_144242-1024x768



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X