Il Comune sollecita la Regione dopo le nuove mareggiate che hanno colpito Porto potenza. L’ente chiede tempi celeri dopo i numerosi incontri svoltisi, e dopo le osservazioni al piano costa inoltrate dal Comune. «Le recenti mareggiate (l’ultima del 4 gennaio che devastò lo chalet Mosquito, ndr) che si sono verificate a fine dicembre ed inizio gennaio 2019 – si legge nella missiva – hanno ulteriormente aggravato la situazione dell’erosione della costa e sono stati ancora una volta danneggiati gli stabilimenti balneari Mosquito e Barracuda Beach fino a lambire quello più a sud La Rosa dei venti. Immediatamente a sud dell’ultima scogliera emersa il mare ha eroso interamente l’arenile, e allo stato attuale, le onde si infrangono direttamente sulla scogliera radente recentemente realizzata dal Comune a difesa del rilevato ferroviario sul Belvedere Baden Powell, creando una netta separazione della spiaggia e la conseguente impossibilità di collegamento da sud a nord, anche da parte dei mezzi meccanici impiegati per le operazioni di pulizia e manutenzione». Una situazione sempre più grave, dice il Comune tale da raggiungere il livello «di emergenza» e chiede «di volere attuare ogni iniziativa ritenuta necessaria per fronteggiare il fenomeno erosivo in atto, compresa altresì una rapida definizione delle procedure concordate nel corso dell’incontro tenutosi in Regione il 21 novembre 2018, finalizzate alla restituzione e devoluzione al Comune delle somme residue del progetto di secondo stralcio riallineamento scogliere».
Mareggiata a Porto Potenza, i titolari degli chalet: «Attendiamo notizie dalla Regione»
Mareggiata a Porto Potenza, portata via parte del Mosquito (FOTO)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati