Mareggiata a Porto Potenza,
i titolari degli chalet:
«Attendiamo notizie dalla Regione»

Lo chalet Mosquito

Mareggiata a Porto Potenza, dopo i danni fatti dal mare ieri con lo chalet Mosquito che è stato in parte portato via dalla furia delle onde, ora i titolari dei due stabilimenti che si trovano nella zona di costa dove la spiaggia è quasi scomparsa attendono risposte dalla Regione. La speranza per i proprietari di Mosquito e dell’altro stabilimento, il Barracuda, è che da palazzo Raffaello arrivi l’ok per realizzare le scogliere di protezione. Una soluzione che sarebbe definitiva invece del ripascimento con cui comunque alla fine i problemi si ripresenterebbero. Il problema al momento è vedere se ci sono fondi per realizzare le scogliere.

Marco Cecchetti dopo i danni al suo chalet

Dopo un incontro avvenuto tra il Comune e la Regione, «il Comune ci ha detto che ci sono i presupposti per fare almeno una parte delle scogliere. Adesso stiamo aspettando la risposta della Regione» dice Marco Cecchetti, titolare del Barracuda, chalet che ieri è stato risparmiato dalla furia del mare ma che nei mesi scorsi aveva subito forti danni sempre a causa delle mareggiate. La Regione aveva fatto sapere che a fine anno avrebbe fatto una serie di valutazioni sulla situazione. «Da lunedì iniziamo a telefonare in Regione, con la riapertura degli uffici, per conoscere la situazione. Io mi trovo a dover fare un investimento per comprare sdraio e lettini ma devo sapere se ci sarà una spiaggia su cui metterli» dice Marco Cecchetti. Ieri la mareggiata aveva causato parecchi danni al Mosquito. «Qualche decina di migliaia di euro» aveva detto il titolare, Giammario Spernanzoni. Anche lui è in attesa di notizie dalla Regione: «Il problema credo sia la reperibilità dei fondi, perché il piano coste era già stato approvato».

Mareggiata a Porto Potenza, portata via parte del Mosquito (FOTO)