Nuova scuola Betti, Pasqui sbotta:
«Ritardo vergognoso e imbarazzante»

CAMERINO - Il sindaco ha scritto una lettera al Consiglio dei ministri e al commissario Farabollini per avere chiarezza sul nuovo plesso dopo l'abbattimento della Salvo D'Aquisto: «Situazione inaccettabile per una comunità che tutti i giorni lotta e lavora per garantirsi un futuro»

- caricamento letture

DSC_0214-650x432

Il sindaco Gianluca Pasqui nella zona rossa

 

Ricostruzione scuola Betti, il sindaco Pasqui sbotta: «Ritardo vergognoso». Il sindaco di Camerino ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al Consiglio dei ministri e alla struttura del Commissario alla ricostruzione Piero Farabollini per avere chiarezza su una situazione che sta diventando «inaccettabile per una comunità che tutti i giorni lotta e lavora per garantirsi un futuro». «In occasione dell’inaugurazione del Sottocorte Village – esordisce il primo cittadino – ho avuto modo di affermare che Camerino, come tutti i comuni più colpiti, aspetta di sapere se c’è una reale volontà di ricostruzione. In quell’occasione ho detto anche che non avremmo fatto più sconti, ammesso che fino ad ora ne siano stati fatti attraverso un atteggiamento di rispetto istituzionale e piena volontà di collaborazione. Non ci siamo mai fermati e continuamente abbiamo chiesto chiarezza e concretezza. Spesso nel massimo rispetto della riservatezza istituzionale. Ma a quanto pare non basta». Ecco dunque il testo della missiva.

«Si fa seguito ai numerosi solleciti in merito allo stato di attuazione del nuovo polo scolastico ‘U. Betti’ per ribadire che è vergognoso ed imbarazzante, per tutte le istituzioni coinvolte, poter giustificare una situazione che vede, a distanza di quasi due anni dall’emanazione dell’ ordinanza commissariale n. 14, un ritardo ingiustificabile ed inaccettabile nella procedura di realizzazione dell’opera in oggetto. Da più di un anno, su indicazione di codesta struttura commissariale, questa amministrazione ha provveduto all’abbattimento dell’ ex scuola ‘S. D’Acquisto’ e messo a disposizione l’area necessaria per la costruzione della nuova scuola ‘Betti’. Sembrava che l’ iter per l’inizio dei lavori fosse ormai prossimo. Ad oggi non vi sono risposte certe in merito all’appalto dei lavori e al relativo cronoprogramma. Tale situazione, divenuta ormai insostenibile, deve trovare un immediata risposta che si traduca in fatti concreti.
Con la presente sono a chiedere un urgente riscontro in merito all’inizio dei lavori e alla tempistica per la realizzazione della nuova scuola ‘Betti».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X