Nuovo centro commerciale “Sottocorte”,
tutto pronto per l’inaugurazione:
«Questa è la Camerino temporanea»

«Andiamo Sottocorte», da domani i cittadini di Camerino potranno tornare a dirlo, anche se sarà un posto diverso dal secolare quadriportico del palazzo ducale. Si inaugura domani pomeriggio, con una grande festa a partire dalle 15, in via Ottaviani, nel quartiere di San Paolo, il nuovo ponte verso la ricostruzione di Camerino, il centro commerciale Sottocorte Village, che ospiterà 69 attività commerciali di diverso tipo, l’ufficio turistico della Pro Loco, la farmacia comunale, diversi studi professionali ed attività di servizi.

Al taglio del nastro interverranno autorità comunali e di livello superiore, rappresentanti istituzionali, religiosi e militari, ma soprattutto i camerti, che da tempo non hanno più un posto dove ritrovarsi. Ospiti speciali direttamente dalle Iene Filippo Roma, Luigi Pelazza ed Andrea Agresti, a presentare ci sarà Marco Moscatelli, si esibiranno anche la banda “Città di Camerino” ed il “Live rocking trio”. La struttura con un cuore d’acciaio, pannelli prefabbricati, disposta su tre livelli e circondata da circa un centinaio di parcheggi, al suo centro ha la nuova piazza della città, è già stata addobbata con luminarie ed albero di Natale. Da domani non saranno illuminate tutte le vetrine, perchè non tutti hanno fatto in tempo ad allestire l’interno dei loro negozi, situazione riferita in particolare ad attività di ristorazione. Torneranno tra quattro mura i commercianti del City Park, stoici testimoni di grande resistenza alle difficoltà meteo e logistiche, sotto al tendone, alcuni operatori commerciali fermi da due anni, proprio in attesa che questo grande progetto vedesse la luce. Sono stati giorni di intenso lavoro per tutti coloro che si stanno trasferendo nei nuovi locali, week end e giorni di riposo saltati, tanto impegno ogni sera sino a tarda ora.

Parlando con i commercianti si sente nelle loro parole, tutta l’emozione di ricominciare e la volontà di guardare al futuro, con la Camerino ferita nel loro cuore, la speranza di tornarvi prima possibile, il profilo dell’antica città in attesa che rientri la vita, domina lo scenario della parte sud della piazza. «Restituiamo locali dignitosi ai commercianti ed anche uno spazio per la socialità grazie alla nuova piazza – spiega il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui – questa è la Camerino temporanea, in attesa della ricostruzione, un successo per tutta la nostra comunità. Ringrazio tutti i commercianti che hanno tenuto duro e tutti coloro che hanno lavorato, per permettere che questo progetto diventasse realtà». Pasqui analizza anche lo scenario prossimo: «Con questa opera si chiude la fase tremenda che doveva garantire il futuro e significa far vivere il presente, si apre la parentesi della ricostruzione della città del centro storico e di tutto ciò che serve. Tutte le forze andranno rivolte a riappropriarci della nostra Camerino, finchè non potevamo dare la certezza del presente, del mantenere tutto quello che c’era e del far tornare i cittadini, era inutile pensare ad altre cose e fare altro. Da oggi ci concentreremo 24 ore su 24, secondo dopo secondo, sulla ricostruzione, che avverrà soltanto se il governo deciderà di prendere coscienza dello stato dei fatti. Devo dire che ho incontrato di recente altri colleghi sindaci e stiamo pensando di realizzare una forma forte di protesta, perchè così non si può andare avanti».