L’Assemblea legislativa delle marche ha approvato ieri all’unanimità la proposta di mozione dei consiglieri Marconi (Udc), Sciapichetti (Pd) e Rapa (Uniti per le Marche) per la salvaguardia del Polo tecnologico e dell’help-desk di Macerata-Piediripa del Gruppo Ubi. L’atto di indirizzo impegna il presidente e la giunta regionale “ad attivarsi con la proprietà e le forze sindacali e sociali affinché sia scongiurato il pericolo dell’eventuale chiusura e trasferimento del polo tecnologico del gruppo Ubi di Macerata-Piediripa”. Nella mozione, inoltre, si sollecita l’Esecutivo regionale “a cercare ogni soluzione possibile che non pregiudichi in alcun modo la salvaguardia dei posti di lavoro, specie in un territorio così duramente colpito dal terremoto come quello della provincia di Macerata”.
«Chiudere una struttura specializzata che impiega oltre un centinaio di persone significa dare un ulteriore schiaffo a un territorio già fortemente colpito dal sisma- ha spiegato il consigliere regionale Luca Marconi – . La conseguenza sarebbe il trasferimento delle attività e del personale a Jesi – Se questo fosse vero rappresenterebbe un’ulteriore penalizzazione, da un punto di vista sociale e lavorativo, per un territorio come quello di Macerata già fortemente provato dal terremoto. E’ come se si trasferisse o chiudesse un’azienda di medie dimensioni. Occorre salvaguardare i posti di lavoro, dobbiamo proteggere un territorio già duramente colpito dal terremoto».
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