Commemorazioni per gli eccidi nazifascisti compiuti a Camerino nel 1944, serie di manifestazioni organizzate dall’Anpi di Camerino, con il patrocinio del Comune. Dopo l’incontro di oggi pomeriggio a Letegge dove è stata celebrata la messa, domani mattina alle 9 passeggiata sui sentieri della Resistenza, ritrovo alle 9 alla chiesetta di Piedilapiaggia, si toccheranno le località di Pozzuolo, Letegge, Leteggiole e Piedilapiaggia. Il pranzo al termine della passeggiata si terrà al centro sociale Albani di Capolapiaggia. Martedì 19 giugno alla sala convegni del campus universitario Unicam sarà presentato alle 17,30 il libro “I fratelli Ferri e la Resistenza in val di Fiastra” di Carlo Ballesi. Le commemorazioni continuano il 22 giugno alle 21 a Palentuccio, con la messa e la fiaccolata fino al cimitero e deposizione corona; interverrà la banda musicale “Città di Camerino”. Il 23 giugno al cimitero di Pozzuolo il ritrovo è previsto alle 21, dopo la celebrazione della messa ci sarà la deposizione di una corona al monumento, accompagnamento musicale della banda Città di Camerino. Domenica 24 giugno il ritrovo è alle 9 in via Leopardi a Camerino al monumento ai caduti della Resistenza, dove sarà deposta una corona e si andrà in corteo sino alle Mosse, dove nella tensostruttura sarà celebrata la messa e a seguire cerimonia di consegna di una copia della Costituzione ai ragazzi che compiono i 18 anni nel corso del 2018, con intervento dell’avvocato Carlo Ballesi. Conclusione alle 20,30 al convento dei cappuccini di Renacavata, fiaccolata fino a Capolapiaggia, celebrazione della messa e deposizione corona al Sacrario; interverrà la banda musicale “Città di Camerino”. «Anche quest’anno abbiamo organizzato, una serie di manifestazioni legate alla commemorazione degli eccidi compiuti a Camerino nel giugno del 1944 dai nazifascisti – ha detto il presidente Anpi di Camerino, Mario Mosciatti -. Confidiamo in una buona partecipazione di cittadini per dare ancora una volta un segnale di attaccamento alla storia della nostra città che deve restare un punto di riferimento anche per la ricostruzione post terremoto».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati