«Basta al “chiacchiericcio da bar” sul campus e basta minacciare chissà quali proteste, strumentalizzando addirittura i ragazzi del Liceo. Il campus si farà». E’ il Pd di Tolentino ad intervenire sulla querelle fra l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e il sindaco Giuseppe Pezzanesi sui fondi mancanti per il nuovo polo scolastico. «Noi, che alle chiacchiere preferiamo la verità, siamo andati a parlare con il direttore dell’ufficio Ricostruzione, ingegner Spuri, ed abbiamo invitato anche alcuni docenti perché sentissero in prima persona quale fosse la realtà dei fatti», dicono i democrat tolentinati che, «per comprendere la situazione» puntualizzano due concetti a loro avviso fondamentali. «Fin da subito la normativa prevedeva che con i fondi per la ricostruzione si finanziassero esclusivamente gli edifici danneggiati e resi inagibili dal terremoto. In sostanza quello che risultava agibile non poteva essere ammesso a finanziamento. A Tolentino due dei tre istituti risultano a tutt’oggi agibili, eppure, grazie anche a risorse della Regione Marche (1,7 milioni di euro), verranno inglobati nel nuovo Campus – precisano – Ed inoltre la normativa ha previsto che il finanziamento sarebbe stato stimato sul minor costo tra nuova costruzione e ristrutturazione. Pure in questo caso a Tolentino è stata consentita la nuova costruzione, anche se la ristrutturazione sarebbe costata molto meno. La questione sollevata in questi giorni sull’importo dei lavori è pretestuosa – sottolineano gli esponenti del Pd – Quello che conta è che tutti gli istituti superiori di Tolentino abbiano gli spazi e le attrezzature adeguate secondo la normativa vigente. Dispiace che tanta disinformazione sia stata fatta, fuori e dentro la scuola».
Dopo aver spiegato che «l’ufficio ricostruzione ha previsto per il nuovo campus spazi adeguati allo svolgimento dell’attività didattica nel rispetto della specificità dei vari indirizzi presenti, pertanto non è vero che le risorse sono state dimezzate, così come non è vero che sono state destinate ad altri comuni» i democrati ripetono che «il campus si farà e sarà più che sufficiente a ospitare tutti gli studenti iscritti. Dire che la Regione o l’ufficio ricostruzione vogliono penalizzare Tolentino è una sciocchezza e lo troviamo davvero fuori luogo in un momento come questo. Anche noi siamo pronti a salire sugli autobus per protestare e far valere le ragioni della nostra città, purché questi autobus siano diretti nella giusta direzione. Anziché agitare fantomatici nemici della città, il sindaco farebbe bene ad affrontare la vera emergenza». Gli esponenti locali del Pd pongono l’accento sulle «attuali condizioni in cui docenti e ragazzi sono costretti a svolgere la normale attività didattica. Si degni per una volta Pettinari, visto che è una sua responsabilità, di venire a Tolentino a verificare di persona le indegne e pericolose condizioni dei locali in cui si trovano attualmente i licei. Questa sarebbe una cosa per cui varrebbe la pena organizzare pullman. Possiamo comprendere che un sindaco voglia sempre di più per la città – concludono ma non infanghiamo il lavoro di altre Istituzioni che, tra l’altro, sono state al nostro fianco fin qui. Diamo subito il via al bando per la progettazione e non perdiamo altro tempo prezioso. Abbiamo collaborato fino ad ora con l’Amministrazione comunale su questo importante tema ed abbiamo raggiunto traguardi importanti. Continueremo a farlo per il bene della città».
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