Il sole splende sull’Anffas,
Fabrizio Frizzi a Kartisti
al fianco di Cesare Bocci

Fabrizio Frizzi si presta alle foto degli ammiratori

di Gabriele Censi

(foto di Fabio Falcioni)

Una notte di pioggia e poi al mattino mezz’ora prima del raduno spunta il sole sui Giardini Diaz,  si può procedere con Kartisti la gara di Gokart che chiude i festeggiamenti del cinquantenario dell’Anffas Macerata.  Il meteo professionale a disposizione del presidente Aci Enrico Ruffini non ha tradito: “Organizzo molte gare nel corso dell’anno e mi affido alle previsioni dell’Aeronautica, così ero tranquillo sul buon esito dell’evento”. Un evento che ha confermato la sua formula di successo con tanti artisti convenuti, alcuni già ieri sera per la festa nella sede di via Vanvitelli, alla corte del testimonial Cesare Bocci: “E’ una tappa di questo racconto, la vita di Anffas andrà avanti perchè la solidarietà e l’aiuto alle famiglie andrà avanti, il mio impegno mi rende felice quello che si riesce a fare e molto meno di quello che si riceve”.

Romano Carancini, Fabrizio Frizzi, Marco Scarponi e Cesare Bocci

Marco Scarponi presidente Anffas guarda al futuro: “I 50 anni sono un punto di partenza perchè c’è molto da fare ma la strada è intrapresa, tanti artisti che sono qui prima di tutto come amici e ci hanno emozionato moltissimo ieri sera”. La gara quest’anno ha messo fine alla “rivalità sportiva” tra Cesare Bocci spesso vincitore e il sindaco Romano Carancini spesso sconfitto. I due sono stati inseriti nella stessa squadra insieme alla sorpresa arrivata da Roma che lo stesso sindaco si era riservato di annunciare per festeggiare questo anniversario, Fabrizio Frizzi: “Ormai a Macerata sono di casa – ha detto il presentatore di Musicultura –  sono felice di onorare l’impegno di Anffas,  cercheremo di fare spettacolo e magari anche di vincere”.

Angelo Russo con la tuta blu

In gara nove squadre, con gli attori anche rappresentanti Unimc e dell’Aci. Questi i partecipanti: Riccardo e Andrea Bacaloni, Roberto Pierucci, Angelo Russo, (l’agente Catarella di Montalbano, non ce la fatta Luca Zingaretti, per problemi familiari), Massimo Zenobi, Andrea Merlini, Andrea Tiburzi, Catia Giaconi, Claudio Socci, Aldo Caldarelli, Giuseppe Pinti, Chicco Salimbeni, Gianni Ugolini, Stefano Pernice, Omar Bartolotti, Mauro Silvestrani, Marco Cartechini, Claudio Castrogiovanni, Guido Marangoni, Maria Francesca Gagliardi, Pietro Romagnoli, il sempre presente Marco Basile, Gianluca Sartore, il sindaco di Appignano Ovaldo Messi, Agostino Penna, David Pizza, Moreno Lattanzi, Jonathan e Marco Marinozzi, Pierluigi Siciliano, Renzo Serrani, Euno Carini, Claudia Garbini, Giuseppe Di Sabatino, Diego Governatori, Nicola Palmieri, Marco Bonini, Lucia Bendia, Emanuele Frascà, Fabio Fondi, Alessandro Pascucci e poi il trio Carancini, Frizzi, Bocci.