Cinzia Pennesi e i ragazzi dell’associazione Aristoria
Note e creatività mercoledì accenderanno Matelica per la Festa della Musica. Tanti gli appuntamenti dal pomeriggio fino alla sera per le vie del centro storico e al teatro Piermarini, con una novità speciale: la prima tappa di FurgonCINEMA, iniziativa dell’associazione Aristoria che porterà nei luoghi del sisma la proiezione di film muti con accompagnamento musicale. Non solo, avvierà infatti un progetto di ricerca sulla memoria storica con la raccolta di testimonianze video sul terremoto e punterà anche a valorizzare i beni culturali, proiettando nelle diverse tappe immagini delle opere d’arte locali, comunicandone lo stato e la collocazione. “Un progetto importante, ideato da giovani laureati, che potrà contribuire a ricostruire il tessuto sociale delle nostre comunità – commenta Cinzia Pennesi, assessore alla Cultura e al Turismo – ma saranno tanti gli eventi da vivere per la Festa della Musica: una giornata in cui l’armonia sarà la protagonista assoluta, per dare una grande spinta e una forte energia a tutta la comunità, e regalarci dei momenti di festa dopo la ferita del terremoto”.
Il corpo bandistico alla scorsa edizione della festa
Si comincia alle 17 in piazza Mattei con l’apertura ufficiale della Festa della Musica. Il teatro Piermarini, dalle 17.30, ospiterà il saggio dell’associazione Toscanini ’79 e della Scuola civica di Musica, mentre nel Foyer del Verdicchio di Matelica sono in programma aperitivi musicali, a cura di Luca Migliorelli e Cinzia Pennesi. Sempre a partire dalle 17.30 e fino alle 24 per le vie del centro storico risuonerà “Musica per la strada”, con A.S.D. Scarpette Rosa Ballet, il Complesso bandistico Veschi e la Corale polifonica Antonelli. Dalle 21.30 via ad altri eventi: piazza Mattei accoglierà la prima tappa di FurgonCINEMA, con la proiezione di “Nosferatu” di Murnau (1922) musicato dal vivo dal gruppo jazz Inventio; in piazza Garibaldi suoneranno le band Emergency e Ol’Boogies; al teatro Piermarini ancora spazio al saggio dell’associazione Toscanini ’79 e della Scuola civica di Musica; nello Spazio Immagine di viale Battisti “L’organetto e la fisarmonica” della Scuola Civica di Musica e “Il canto popolare e quello di questua” a cura del Cantamaggio Matelicese; nel cortile della Concattedrale di Santa Maria Assunta rassegna dei cori parrocchiali. Ma oltre agli eventi in calendario, musicanti ed artisti saranno liberi di improvvisare per le vie della città, come vuole la tradizione della Festa, nata in Francia 35 anni fa con esibizioni spontanee. Mercoledì sarà anche la “Notte Bianca della Musica”, con negozi aperti fino alle 24.
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