Sisma: gli ordini professionali di ingegneri, architetti e geometri delle Marche chiedono un incontro urgente con il commissario per la ricostruzione Vasco Errani. Impegnati da oltre quattro mesi nelle attività di supporto e di sostegno alle popolazioni colpite i professionisti chiedono un confronto sulle non poche criticità in materia di rilievo delle agibilità e della valutazione del danno. Secondo i presidenti dei relativi ordini provinciali le misure introdotte con dalle recenti ordinanze hanno generato confusione sulla tempistica, sui modi e sui contenuti della ricostruzione stessa. Il tutto in una situazione già grave dove sussiste ancora la necessità di procedere ai rilievi di agibilità.
“Questa situazione non è più sostenibile – si legge nella richiesta ad Errani – Non si può contemporaneamente ricostruire e, nel frattempo, rilevare il danno. In tempo di emergenza, questa continua emanazione di norme ha generato nella popolazione e nei tecnici stessi confusione ed incertezza, tant’è che al momento, i professionisti non stanno presentando alcun progetto, neanche per la ricostruzione leggera. Il primo effetto di tali norme, oggi così difficilmente applicabili, è stata proprio l’ampia e manifesta indisponibilità degli stessi tecnici a proseguire nella campagna di rilevamento Fast che, nonostante tutto, è stata svolta sin qui con spirito di leale e sincera collaborazione. La continuazione di tale immutato spirito potrebbe facilmente interessare una larga parte degli oltre 6mila tecnici marchigiani disponibili, coinvolgendoli nella rilevazione Fast, solo se liberati dalle pressanti scadenze poste in essere dalle ultime ordinanze”
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Ma possibile che con tutti i terremoti che ci sono stati, in Italia e all’estero non ci sia un protocollo da seguire senza che Errani e chi per lui ci mettano le zampe visto che finora ben poco hanno combinato.Anzi come risulta anche dall’articolo stanno facendo del tutto per peggiorare la situazione che attualmente brilla solo di luce riflessa dal gelo che circonda chi oltre la disgrazia del terremoto deve subire anche l’incapacità di questi costruttori improvvisati.
Sono state emanate una miriade di ordinanze, alcune solo per pochi intimi, tipo quella per le stalle, con lo scopo di generare confusione e fare in modo che la popolazione rientri nelle abitazioni. Inoltre, tutte queste ordinanze denotano una chiara e palese incapacità di gestione, oltre alla intenzione di concedere il meno possibile sul fronte danni…..complimenti….COMMISSARIO STRAORDINARIO E CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE….
Fast? Forse devo aggiornare il mio dizionario…
Scossa fortissima ora