Gianluca Pasqui
Il sindaco di Camerino ha scritto alla procura di Macerata per chiedere verifiche sul caro affitti che si è scatenato dopo il terremoto di ottobre e che ha fatto lievitare i prezzi fino a renderli simili, in alcuni casi, a quelli delle vie principali delle grandi città. «Nel corso dei vari incontri con la popolazione – dice Pasqui in una nota – alcuni cittadini hanno parlato dello sconsiderato e ingiustificato aumento dei canoni di locazione chiesti da alcuni proprietari di abitazioni e locali a coloro che, in conseguenza dell’inagibilità della propria abitazione o sede lavorativa, sono stati costretti a reperire alloggi per la propria famiglia o nuove sedi per la loro attività. Questo comportamento, se vero, assumerebbe la caratteristica di un’azione di “sciacallaggio”. Si chiede di verificare se nei suddetti comportamenti, qualora accertati, ci siano gli estremi di reato e di punibilità ai sensi del codice penale». Anche il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio ha fatto sapere che si sta creando un protocollo con la Guardia di finanza perché il problema va al di là di Camerino, ma riguarda tutti i Comuni colpiti dal sisma.
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Da sempre il prezzo lo fa il mercato e d’altra parte anche i prezzi degli affitti che gli studenti dell’Unicam fuori sede pagavano meriterebbero un approfondimento…
Sono comunque solidale; senza dubbio.
Sul tema dello sciacallaggio tirato in ballo dal sindaco stesso vorrei conoscere il pensiero di chi ha preso la multa con l’autovelox dai solerti vigili urbani di Camerino lungo la S.S. 77 (che strada comunale non mi pare e penso abbia ben poco a che vedere con la protezione dei cittadini camerti).
Ovviamente il codice va rispettato sempre e non solo quando vediamo un mezzo della Polizia Locale.
Il detto “Homo homini lupus” letteralmente “L’uomo è lupo all’uomo” in questo caso calza a pennello e riassume efficacemente il comportamento dell’uomo che si è tramandato nei secoli , si riferisce all’istinto innato dell’uomo di sopraffare il proprio simile come il lupo che sbrana il più debole; Nel nostro caso a prescindere la legalità o meno dell’operazione, chi attua una politica del genere è un lupo, o meglio uno SCIACALLO e come tale non merita alcun rispetto non avendone lui per chi si trova in condizione di necessità del genere, ma anzi ne aggrava la condizione economica.E’ letteralmente da vergognarsi, bisognerebbe pubblicare i nomi di questa gente.
Che vergogna…questo sarebbe aiutarsi?anche questo sn sciacalli…
Si chiama sciacallaggio !!!
La cosa peggiore è chi li subisce e non denuncia
Mai come Urbino