di Federica Nardi
Ultimo round per le assegnazioni degli insegnanti. Dopo il caos per le liste di elementari e medie, dovuto a un probabile errore del software utilizzato dal ministero che ha spedito fuori regione tanti docenti senza tener conto di punteggi o preferenze, sono state diffuse oggi anche le liste delle superiori. Su 64 professori della provincia di Macerata sono 21 quelli destinati a lasciare le Marche e assegnati in Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Veneto. Partiranno in blocco anche tutti gli insegnanti di Diritto ed Economia, «trasferiti fuori regione – dice Ugo Barbi della Snals – perché i posti non c’erano». Anche in questo caso tra i trasferimenti spiccano i punteggi alti, cioè persone con famiglia o altre situazioni che in un primo momento si pensava potessero scongiurare trasferimenti troppo distanti da casa o favorire un riavvicinamento verso la propria città. Sui presunti errori del software utilizzato per assegnare le docenze il Miur non fa passi indietro e ha invitato gli insegnanti che pensano ci sia un errore nel loro trasferimento ad avviare un tentativo di conciliazione. Ma i dubbi sono tanti, al punto che il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani, «in seguito alle tante segnalazioni pervenute – dice in una nota il presidente Renato Pesavento – ha inviato una richiesta d’accesso agli atti agli Uffici scolastici regionali». L’obiettivo è «fare chiarezza sui movimenti relativi alla classe di concorso A046», cioè quella delle discipline giuridiche ed economiche.
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Pazienza, e la giusta punizione per una casta che per anni è andata a braccetto con sindacati e sinistra !!!
Anche la moglie di renzie, lascia la scuola di sotto casa……….
Sempre più alta la qualità dell’insegnamento, prof. Che abitano lontano dalla scuola con quale atteggiamento affronteranno il loro lavoro?
……ma in quale paese un dipendente pubblico o privato decide al posto del datore di lavoro? Nessuno vi ha costretto a diventare “dipendenti di una pubblica amministrazione”! Se non siete soddisfatti aprite un’attività commerciale o un laboratorio artigianale. Secondo me molti di voi vogliono i quattrini (leggi diritti) ma non la fatica (leggi doveri)!!!
vergogna!!! vergogna pure per coloro i quali non hanno neppure quel minimo di pietas umana ormai per nessuno, forse solo per il loro cane. un minimo di solidarietà. si tratta di persone, sig. roberto lattanzi.
si vergogni e le auspico il peggio possibile per lei e il suo cane.
va bene per i neo assunti, venticinquenni o trentenni, ma non per coloro i quali hanno insegnato da 10-20 anni, sposati, con figli e mutuo, che si vedono catapultati all’improvviso lontano, costretti ad abbandonare moglie, marito e figli alla loro mercè, costretti a farsi aiutare da baby sitters, costretti a prendere un’altra casa in affitto, benzina, ecc.
era meglio stare precari tutta la vita anzichè essere assunti a queste condizioni.
al sud, addirittura, ci sono precari di 65 anni di età, ormai prossimi alla pensione, costretti ad andare in piemonte!!!
ma cosa aspettarsi da una ministra che dichiara che lo spostamento lontano da casa DEVE diventare la regola per tutti?
http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/154964/polemiche-in-italia-il-cdt-svela-cosa-ha-detto-davvero-il-ministro-giannini
dalla ministra del partito di Monti il quale ha dichiarato di aver DISTRUTTO la domanda interna italiana? https://www.youtube.com/watch?v=LyAcSGuC5zc
lo stesso Monti che ha dichiarato che “la crisi è necessaria!”?
https://www.youtube.com/watch?v=nTHN0yitxBU
la massima solidarietà a loro, e a tutti, TUTTI, giovani e non, coloro che non hanno, o hanno perso, lavoro, nel privato.
Gli insegnanti sono per la scuola o la scuola è per gli insegnanti??