L’Italia dell’atletica ha trovato il suo uomo d’oro. Gianmarco Tamberi è il nuovo campione del mondo di salto in alto indoor. Il finanziere di Offagna, nato a Civitanova il primo giugno del 1992, vince (con 2,36) la sua gara nella notte all’Oregon Convention Center di Portland, negli Stati Uniti, mettendo in fila il britannico Grabarz e il padrone di casa Kynard. Lo fa compiendo un’impresa, visto che è riuscito a trionfare al termine di una gara che sembrava ormai compromessa. 2,29 superato all’ultimo tentativo, stesso discorso per 2,33. Poi il salto decisivo, quello fatto al primo colpo, quello che gli altri non sono riusciti a fare. Barba fatta solo sulla guancia destra, come sempre, per Tamberi che hai poi provato, davanti ai 7000 spettatori presenti, a superare 2,40, senza riuscirci. Poco importa, l’appuntamento con la storia è stato già scritto, quello con la misura solo rimandato. L’Italia torna sul gradino più alto quasi tredici anni dopo (l’ultimo a vincere un titolo iridato era stato Gibilisco nell’asta a Parigi) e può finalmente festeggiare un successo nella disciplina regina dello sport. La stagione al coperto termina qui: cinque gare, altrettante vittorie con tanto di record italiano (2,38) saltato ad Hustopece (leggi l’articolo). L’atleta marchigiano non poteva sognare un inizio migliore per questo 2016, anno che lo vedrà alle prese con un sogno chiamato Olimpiade.
(Ma. Cen.)

Tamberi sul gradino più alto del podio (Foto Giancarlo Colombo/Fidal)
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Complementi Tamberi!!!GRANDE!!! FANTASTICO!!!
Chi ha fatto un pò di atletica studentesca sà che cosa vuol dire, davanti a certi risultati non si può contenere il pianto di liberazione e gioia. Bravo, fantastico ora l’oro olimpico lo meriti tutto. auguri.