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(In alto lo slideshow con le foto di Andrea Petinari)
di Maurizio Verdenelli
Due regine danno scacco al Carnevale maceratese. A trionfare è però una sola, Anna I Signora di Romagna. Tutti pazzi per la Falchi, per due ore padrona assoluta dei cuori di migliaia e migliaia di persone (la questura ne ha contate dalle 12 alle 15 mila) dall’ovale dei Giardini Diaz in su accorse per la 26esima edizione del glorioso caravanserraglio perfettamente ‘cucito’ dalla Proloco di Piediripa, sempre più assessorato-ombra al Divertimento maceratese. Tutti pazzi per Anna: dal sindaco Carancini –che s’è lasciato andare a considerazioni carneval-berlusconiane, di quelle che fecero infuriare Veronica, per un po’ a suo tempo- al presidente della Provincia Pettinari, che sempre contenutissimo non ha potuto evitare stavolta di dare una carezza al pellicciotto indossato dalla ‘madrina’, fino a… papa Francesco passando per centinaia di maceratesi che hanno buttato la timidezza oltre l’ostacolo per un selfie con la splendida show girl. Papa Francesco? Già: è stato quello un momento che ha fatto tremare pure i due collaudati conduttori, Daniza Marziali e Marco Moscatelli coadiuvati da Enrico Scoppa.
Il momento in cui simulando l’apertura della porta santa per il Giubileo della Misericordia all’interno del bel carro di Monte San Giusto, il figurante e la ‘testimonial’ hanno chiuso all’unisono alle proprie spalle la medesima porta. Per riaprirla dopo una lunga manciata di secondi che ha dato la scossa all’intera folla in attesa ed evidentemente l’adrenalina a ‘pontefice’ sangiustese la cui fronte è stata prontamente asciugata da una delle ‘guardie svizzere’. “Cosa è accaduto in ‘conclave’, Anna?”. ‘Abbiamo fatto il selfie’. “Cooosa?”. ‘Il selfie, cosa credeva?’ ha risposto la papessa. L’esilarante ‘siparietto’ (“L’Islam avrebbe gridato giustamente al sacrilegio!” ha osservato in giuria il consigliere comunale udc, Ivano Tacconi) non ha comunque portato benissimo al carro sangiustese piazzatosi al quarto posto nella categoria vinta da ‘Pirati dei caraibi’ di Montegranaro, gigantesca installazione destinata ad insidiare i ‘resistenti’ alberi dei Giardini. Al secondo posto ‘Supermario’ che presentava tra i figuranti due record anagrafici: Diego e Mattia nati rispettivamente un mese e tre mesi fa. Sul gradino più basso del podio ‘Il mondo dell’arte’, anche questo montegranarese, mentre a far compagnia al …Vaticano, ‘Nella vecchia fattoria’ di San Girio (Potenza Picena).
L’apertura della Porta Santa con papa Francesco e la madrina Anna Falchi
L’altra regina è stata Elisabetta. Il bellissimo gruppo di Madonna del Monte composto da cento figuranti (praticamente tutte le forze giovani della frazioni) ha vinto il 1° premio di categoria, battendo quello di Montecosaro scalo: “Frati minori e maggiori quelli sopra 1 quintale’. I quali hanno avuto la buona ventura di transitare davanti alla tribuna mentre la bmw bianca di Anna Falchi, alle ore 15 sopraggiungeva ‘scortata’ dal clan familiare: madre, fratello, nipotina ed agente. Per i ‘cattivi frati’ (“Cerchiamo un pezzetto di terra in contrada Vergini” hanno poi annunciato) un colpo al cuore, subito ‘ringalluzziti’ –la calzante definizione è stata della Marziali. Ed intorno alla guest star –ecopellicciotto leopardato, jeans, tacchi, maglia quasi girocollo, ahinoi- è stata subito inscenata una piccola sabba propiziatoria. Un pomeriggio indimenticabile quasi da far svaporare il pur mitico ricordo di Maria Grazia Cucinotta, lo scorso anno.
A sottolineare inoltre la qualità e la volontà d’interpretare l’attualità, c’è stato il piazzamento al terzo posto de ‘La macchina che non inquina’. Parodia del caso Volkswagen con tanto di Angela Merkel al centro del gruppo proveniente da Monte San Giusto. E per la prima volta, dopo tanti anni, a causa di un aggressione subita non ha potuto prendere parte alla sfilata quest’anno il cavalier Franco Prato.
Un bellissimo corso mascherato, dunque. Con presenze fuori concorso come le majorettes di Petriolo; il carro della ‘Pasquella’; la compagnia degli alfieri musici storici di Servigliano e ben due bande: la Lombarda anni 79, di Santa Maria Nuova e il ‘copro bandistico’ Città di Petriolo.
Tutto molto bello e perfettamente organizzato, ma anche tutto deliziosamente (è stato quasi un delirio, a pensarci bene) ‘travolto’ dal superciclone Anna che ha lasciato tutti un po’ malinconici alla premiazione, orba di lei. Eppure oltre all’onnivora presenza della sua guest star -“Oddio, ci stanno uccidendo la Falchi” hanno gridato ad un certo punto, preoccupati Marco e Daniza- il carnevale ha vissuto pure altri momenti importanti. Come l’assalto manzoniano ‘ai forni’, al carro cioè dei dolci (curati da Bruna Cruciani) praticamente svaligiato dal pubblico che affollava il percorso, bloccando per lunghi attimi anche il fluire del ‘corso mascherato’.
E come “l’esterna” (l’avrebbe segnalata Maria De Filippi a ‘Uomini e donne’) della strana coppia, pardon dello strano triangolo in bianchina rossa scoperta: Anna Falchi, Romano Carancini (in giubba rossa e sciarpa gialla: ma non è juventino?) e il presidente della proloco, Igino Paolucci. Che aggrappato, quasi sospeso –c’è in effetti una certa differenza di altezza- al braccio della Falchi è sembrato trasvolare, dolcemente immemore, sull’intera manifestazione diretta con il piglio di una Merkel, da Pina Ramaccioni. E’ stato un viaggio, purtroppo breve, tra ali di folla festanti e numerosi ‘picchetti’ per richieste di foto. “Anna merita un applauso –ha detto il sindaco- disponibilissima con tutti, sopratutto con i bambini”. E pure e sopratutto, a conclusione del tour, sotto la tribuna, con i ragazzi del Bignamini, che sono da sempre gli ospiti d’onore del Carnevale maceratese. “Tanti piccoli fiori” li ha definiti poeticamente la Marziali facendo riferimento pure alla loro maschera.
“Per me è stato un ritorno in famiglia –ha detto Anna- solo se penso che la mia carriera è iniziata nel lontano, ahimè, 89 quando ho vinto la fascia di Miss Cinema Marche a Miss Italia nella selezione regionale di Tolentino (chi scrive era in giuria ndr). Da allora tante soddisfazioni e torno spesso a Macerata e Civitanova. Anche quest’anno, in estate: ho molti amici da queste parti”. Bagni di mare sull’arenile della costa maceratese? “Macchè! non prendo sole: non posso sciupare la pelle, invecchiare”. E ha mostrato la pelle color alabastro, trasparente che unita ad una disponibilità senza precedenti, ha mandato per dueoredue in tilt il carnevale. A cominciare dagli ospiti illustri: l’on. Irene Manzi; gli assessori Federica Curzi e Alferio Canesin; il consigliere Ivano Tacconi; il presidente Antonio Pettinari; l’assessore regionale Angelo Sciapichetti; il presidente della soc. Meridiana, Giuseppe Spernanzoni; Silvano Ramadori.. mentre Romano Carancini presentando, in giuria, il vostro cronista come ‘giornalista pericolosissimo’ ha avuto di rimando dalla stessa, la calda raccomandazione: “Allora, tenetelo buono!”.
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La galleria con le foto di Andrea Del Brutto e la video-intervista ad Anna Falchi al seguente link:
https://www.cronachemaceratesi.it/2016/02/07/carnevale-altre-immagini-video-intervista-ad-anna-falchi/766985/