Lo conoscevano tutti a Civitanova, inconfondibile per il suo abbigliamento militare. Addio a Sandro Luzi, 63 anni, figura caratteristica della città. Un uomo particolare, molto conosciuto, con indosso sempre uno dei suoi cappelli pittoreschi. Luzi viveva la città, sempre in giro tra il centro e San Marone. Si distingueva anche per la sua cortesia. Ricordato come una persona per bene, che non faceva mai mancare un buongiorno. Allo stesso tempo non esitava a criticare i cattivi comportamenti degli altri cittadini, rimproverando, ad esempio, chi parcheggiava sulle strisce pedonali. Per molti resterà la sua immagine al bar, a prendere un caffè. Uno dei tanti che consumava ogni giorno visto che con il suo modo di essere trovava sempre qualcuno disposto ad offrirgliene uno. Mai aggressivo, benvoluto si dice che fosse anche laureato e che avesse avuto un’educazione colta. Questo lo contraddistingueva nei modi che, nonostante un passato burrascoso e uno stile di vita insolito, hanno sempre avuto una certa raffinatezza. L’8 ottobre scorso era stato colto da un malore alla pasticceria Paul (leggi l’articolo), in via Carducci. Da quell’episodio non si è più ripreso. Domani il funerale (24 novembre) alle 10 nella chiesa di San Marone. Luzi è morto ieri pomeriggio. Lascia la sorella Maria Grazia. I familiari hanno chiesto no fiori ma opere di bene da fare in suo nome.
(Servizio aggiornato alle 15,30)
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R I P amico mio
mi dispiace 🙁 r.i.p.
R.i.p
Ciao grande amico, trova su’ la tua tranquillità.
Haa america …. gridava il comandante
un’altro pezzo di Civitanova che se ne va. R.I.P.