di Laura Boccanera
Botte da orbi in pieno giorno davanti al Caffè del viale in viale Matteotti, a Civitanova. Una rissa sfociata in aggressione con due persone all’ospedale, di cui uno con una prognosi di 20 giorni. Scene che non ti aspetteresti in pieno centro, durante una giornata di mercato e alla luce del sole. Eppure questa mattina attorno alle 11 una lite fra 5 persone, tutti nordafricani, è degenerata in rissa. A darsele di santa ragione in un putiferio sarebbero stati tre uomini che si sono avventati contro due connazionali. Ancora ignote le ragioni dell’aggressione che è iniziata come un vivace alterco. Testimoni raccontano che il gruppetto aveva iniziato ad alzare la voce già qualche metro prima del bar, poco dopo la pescheria. Ad un certo punto in due bloccano un altro uomo e cominciano a sferrare pugni e calci, la rissa si sposta verso nord di qualche metro, di fronte la piadineria 0733. E’ qui che l’altro del primo gruppo comincia a sferrare sassate con lanci ad altezza uomo, in mezzo alla folla, nei confronti di un altro elemento del gruppo. Le pietre erano quelle che fanno da ornamento alle piante del corso. Colpito da una sassata il nordafricano cade a terra e perde molto sangue . Tutti i testimoni impauriti hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine che sono giunte sul posto dopo pochi minuti assieme alla Croce Verde che ha condotto i feriti all’ospedale. Degli aggressori però non c’era più traccia e i tre si erano dati alla fuga a piedi. Numerose testimonianze hanno permesso però di risalire all’identità dei malviventi, uno dei quali ha anche precedenti ed è già noto alle forze di polizia. I carabinieri della compagnia di Civitanova da questa mattina stanno ispezionando i luoghi e le possibili dimore degli aggressori. Uno dei magrebini ha riportato ferite giudicate guaribili in 20 giorni per le botte al braccio e al cranio. L’altro se la caverà in 5 giorni. Proseguono serrate le indagini per catturare i responsabili.
E sull’episodio, dopo la recrudescenza dei furti ai danni di bar e locali è intervenuto anche il sindaco Tommaso Corvatta che ha dato notizia di colloqui fitti in queste settimane fra l’amministrazione e le forze dell’ordine. “Se non vedrò soluzioni, punterò i piedi con Macerata e con le istituzioni. I dati sui reati che ci erano pervenuti sembrano meno realistici e forse la situazione è in rapida evoluzione. Chiederò a questore e prefetto delle soluzioni specifiche, se questa città che è il fulcro della provincia viene abbandonata si abbandona la provincia. Le Marche non sono più un’ isola felice, non possiamo aspettare di arrivare ai livelli di altre zone per poterci lamentare. La sopportazione di questa città è giunta al limite. Mi sento pronto a travalicare se non verrò preso in considerazione”.
(Servizio aggiornato alle 19)
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Perché fermarli…??? Finché si menano tra di loro… è meglio…!!! Ci vorrebbe uno che fa pagare il biglietto per vedere lo spettacolo…!!!
tutti a casa !!
Mandateli a casa!!!
Civitanova una tranquilla cittadina rivierasca dove trascorrere le vacanze con la famiglia.
L’unica speranza è che comincino ad eliminarsi tra loro. Quindi lasciateli fare ed appena finito chiamate il becchino
Non siamo più un isola felice…. Lo dicevo anni fa, ma tutti a fare spallucce, a dirmi che esageravo, a ripetermi che stavo soltanto ingrandendo una cosa molto piccola….
Bisogna aumentare i controlli e smetterla con questo buonismo del cacchio, sconti di pena, abbuoni, buona condotta e altro.
Come sarebbe a dire “questore e prefetto non devono abbandonare questa città”???
Ma se il primo a permettere il degrado abbandonando Civitanova è stato proprio il sindaco!?!?!
Secondo me è meglio che ognuno torni a fare quello che sa fare meglio…
Quindi caro Corvatta, torna ad occuparti a tempo pieno dei tuoi pazienti, che è meglio.
BOTTE DA ORBI? PER ME CE VIDIA BENE, CO NA MATTONATA GLI HA SPACCATU LA TESTA
Percezioni?
Pensa li pori infermieri che glie tocca pure curalli!!!
fulcro della provincia? A me sembra che Citanò sia il fulcro della delinquenza……
Ma come ? Prima erano solo percezioni e pranzi multietnici…ora la colpa è del questore e del prefetto ? Punteria i piedi ? È la testa quando cominci a usarla ? I dati pervenuti non erano realistici ? Magari se avesse ascoltato i suoi cittadini si sarebbe svegliato prima…Corvatta a casa…..