Vendeva merluzzi, sogliole e zanchette di dubbia provenienza ai margini del porto di Civitanova. Multa salata, questa mattina, per un uomo che non era in regola con la licenza di vendita e commercializzazione di pesce. La Capitaneria di porto guidata dal comandante Michele Grottoli, ha contestato 1200 euro di multa per la violazione della norma sulla tracciabilità del prodotto ad un venditore abusivo che si era procacciato circa 10 chili di pesce. Sequestrato tutto il prodotto ittico.
(l.b.)
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NON SE PUÒ’ LEGGE PER 10 K DI PESCE, UNA CITTÀ’ SOTT’ASSEDIO E ROMPONO LE PALLE AD UN MARINA’ CHE VENNE UN PO’ DE MUCCIGNA PER FA’GIORNATA. MA ANNATE TUTTI A FK
nel frattempo il padrone del mare (lo barese) continua a fasse li c…. sua. tanto a lui non lo possono toccare……….
Questi sono i risultati della Unione Bancaria Europea… distruzione del piccolo e del locale a fare delle multinazionali.