di Claudio Ricci
Una battaglia che va di pari passo con la riforma del sistema dei trasporti regionale quella delle due associazioni studentesche Officina Universitaria e Run (Rete Universitaria Nazionale) per il diritto alla mobilità degli studenti maceratesi. Una questione di principio per entrambi gli schieramenti che però si muovono ormai da tempo su fronti differenti.
Da una parte i rappresentanti di Officina Universitaria che l’8 maggio, ultimo di una serie di confronti, hanno incontrato il direttore dell’Apm Stefano Cudini ed il vicesindaco Federica Curzi per definire i profili della questione. Un confronto proficuo, a quanto dichiarato da Francesco Pennesi tra i maggiori rappresentanti del movimento, che segue quello ottenuto in regione con l’assessore ai Trasporti Luigi viventi. Durante l’incontro, successivo ad una raccolta firme on line (“Ticket to Ride”) che ha trovato numerose adesioni (più di 300) anche tra personaggi di spicco della vita maceratese tra cui il sindaco Carancini (leggi l’articolo), è stata garantita da subito l’implementazione del servizio, con un aumento delle corse da e per la contrada Vallebona (Dipartimento di Scienze della Formazione). Un aumento, che in base a quanto emerso, potrà essere ottenuto attraverso due possibili modalità: o tramite un accordo tra Apm e Contram, grazie al quale gli studenti con lo stesso biglietto potranno viaggiare sia sugli autobus urbani che su quelli extraurbani, oppure attraverso la circolare C, che negli orari di punta per gli studenti potrebbe prolungare la tratta fino a Vallebona. La battaglia non si ferma qui, il 20 maggio infatti è previsto un incontro con il rettore per discutere della possibilità di ottenere abbonamenti trimestrali agevolati per gli studenti grazie ad un co-finanziamento che coinvolga l’ Università e il Comune.
Parallelamente si muove invece la Run e il suo esponente di punta Pietro Casalotto, che in una conferenza sul tema convocata oggi pomeriggio, ha esposto i punti proposti . Presenti anche Teresa Lambertucci, segretario provinciale del Partito Democratico, Simona Armillei, referente Run per il Dipartimento di Scienze della Formazione, Roberto Tesei, segretario regionale dei Giovani Democratici e Maurizio Saìu, responsabile per i rapporti con le associazioni e il terzo settore della segreteria provinciale del Pd . Queste le strategie proposte: agevolazioni del 50% sugli abbonamenti ( del costo di 27,60 € mensili) per gli studenti con borsa di studio per motivi di reddito, agevolazioni del 25% sugli abbonamenti per tutti gli altri studenti e una navetta per collegare il Multiplex di Piediripa con il centro al termine degli spettacoli serali. Nel suo intervento Casalotto ha inoltre auspicato che si arrivi ad una sintesi del dibattito con i colleghi di Officina Universitaria, consapevole del ruolo svolto dalla RUN, prima associazione a presentare pubblicamente delle proposte sul tema e orgogliosa di poter giungere a una conclusione positiva della vicenda.
Gli fa eco Pennesi di Officina Universitaria, da noi contattato, che ha dichiarato: ” Se Casalotto vuole ottenere, come noi, un reale beneficio per gli studenti sa come e dove trovarci per poter aderire alla nostra campagna, nel caso voglia invece iniziare tutto da capo e intraprendere strade alternative solo per mettere il cappello all’iniziativa tutto questo non avrebbe senso e manderebbe in fumo una trattativa che ha già dato e continua a dare i suoi frutti». Gli studenti intanto aspettano l’autobus sperando che non ci siano ulteriori ritardi dovuti al conducente.
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Nell’Articolo manca la conclusione della conferenza stampa, in cui il sottoscritto e la Segretaria Provinciale del Partito Democratico si sono impegnati entro la fine del mese ad organizzare un incontro tra il PD e le Associazioni Universitarie per cercare di arrivare ad una proposta unica che porti al raggiungimento degli obiettivi che sia la RUN sia Officina Universitaria si sono prefissati. Ritengo che il fine debba essere quello di fornire la migliore soluzione possibile alla componente studentesca, e questa può arrivare solo se gli attori della rappresentanza studentesca capiscono che lavorando insieme sarà più semplice trovare una sintesi che accontenti tutti i soggetti interessati.
Aggiungo al pregevole commento di Saiu che è motivo di orgoglio per il PD provinciale il fatto che Officina Universitaria e RUN (associazioni universitarie in cui militano democratici e democratiche) siano le uniche associazioni che, anche fuori dalla campagna elettorale per il rinnovo degli organismi studenteschi, si occupino della vivibilità della città di Macerata e del diritto alla mobilità studentesca. Per evitare che le proposte rimangano tali cercheremo di fare sintesi e gioco di squadra, coinvolgendo sindaco, amministrazione e gruppo consiliare PD affinchè le riduzioni sugli abbonamenti e il miglioramento della fruibilità del trasporto pubblico diventino finalmente una realtà.
Ringrazio il PD provinciale per l’impegno in prima persona che assicura per migliorare la situazione dei trasporti per gli studenti maceratesi. E’ indubbio che la Run e Officina Universitaria si stanno spendendo da tempo per l’obiettivo, e l’importante è arrivare al traguardo, che per noi significa una tariffa a prezzo agevolato. Tuttavia la situazione ha un che di kafkiano, ed occorre fare chiarezza. Sono diversi mesi che le nostre proposte trovano un referente importante nel sindaco e nel vicesindaco, che si sono dimostrati disponibili ad un confronto ed hanno già preso degli impegni. Perché adesso rimettere tutto in gioco con altre proposte,altre conferenze stampa, altri tavoli? Il nostro lavoro con gli amministratori della città sta dando i suoi frutti, e per questo ritengo davvero strumentale che la Run abbia convocato una conferenza stampa per illustrare le proprio proposte quando noi abbiamo già ottenuto un risultato e stiamo lavorando per ridurre le tariffe per gli studenti. Risulterebbe sterile e controproducente per la Run iniziare un nuovo percorso soltanto per evidenziare che anche loro hanno fatto qualcosa. Vogliamo veramente mettere a repentaglio il risultato già ottenuto? Ricordo che già a partire dall’anno prossimo le corse per e da Vallebona aumenteranno. Vi sembra poco? E infine, dire “Ah, ma io sono stato il primo a fare la proposta” è tipico di chi non sa più dove sbattere la testa. Non basta dirle le cose, bisogna seguirle ogni giorno con costanza e caparbietà per poter ottenere un risultato. Noi l’abbiamo fatto, se volete aiutateci. La campagna ticket to ride non è di Officina, e non è della Run, ma è di tutti gli studenti. Chiamateci, abbiamo bisogno anche del vostro aiuto. Insieme possiamo fare grandi cose. Ma non mettete i bastoni tra le ruote a tutti gli studenti.
Francesco Pennesi Presidente Officina Universitaria.