4,8 milioni di euro per il superamento del digital divide

Regione Marche - Telecom Italia: in via di completamento l’intervento previsto dal piano telematico nei 67 comuni interessati. Coldiretti: "Informatizzato solo il 3% delle aziende agricole"

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cartinaProcede a grandi passi  l’intervento che prevede l’adeguamento al servizio Adsl 2+ di 95 centrali già raggiunte dalla fibra del piano telematico regionale, grazie ad un investimento complessivo di 4,8 milioni di euro. “Il dato significativo – ha spiegato questa mattina il presidente della Regione Gian Mario Spacca nel corso di una conferenza stampa – è la costanza con cui stiamo sviluppando la rete Adsl sul territorio regionale utilizzando la collaborazione di Telecom per quanto riguarda l’efficientamento completo delle centraline. Stiamo cercando di perseguire l’obiettivo della copertura totale del territorio regionale con 20 Mbit e ci siamo quasi, siamo arrivati al 98%. Stiamo affinando la strategia operativa per arrivare alla completa copertura delle Marche. Si tratta di una scelta vitale per il nostro territorio sia dal punto di vista delle famiglie che delle imprese e della pubblica amministrazione. Le Marche infatti – ha spiegato Spacca -, non sono organizzate, a differenza di tutte le altre regioni italiane, in aree metropolitane, ma in un sistema policentrico. E’ quindi essenziale una rete su cui far correre servizi e informazioni per garantire la coesione e l’efficienza della comunità marchigiana. Altro aspetto fondamentale è il fatto che siamo una delle Regioni più industriali d’Italia e tra le prime in Europa ed è necessario supportare al massimo il sistema produttivo nella sua proiezione verso il mondo. Per tutti questi motivi continueremo ad investire fino al completamento dell’obiettivo del Cloud Marche”.Spacca ha in conclusione annunciato un ulteriore finanziamento di 5 milioni di euro che sarà utilizzato nel 2014 e all’inizio del 2015 per intervenire sulle ultime lacune che ancora esistono nell’ambito dell’area di copertura. 

BandaLarga_29_04_2014_ST_03“Siamo convinti – ha dichiarato Simone Battiferri, responsabile direzione Business di Telecom Italia-  che lo sviluppo dell’economia locale passi anche attraverso la disponibilità di infrastrutture moderne in grado di favorire la diffusione di servizi innovativi. Per questo, da un lato siamo impegnati nell’eliminazione del digital divide, portando a termine le attività previste nell’ambito del piano telematico regionale, e procediamo nei programmi di sviluppo sia della rete in fibra ottica, che oggi raggiunge l’87% delle unità immobiliari ad Ancona, sia della rete mobile 4G ad altissima velocità, che  gia’ copre il 42% della popolazione della regione. Parallelamente – ha proseguito –  stiamo lavorando anche per far sì che su queste ”autostrade” telematiche siano disponibili servizi e soluzioni  in grado di rendere più efficienti le imprese, favorendone anche lo sviluppo internazionale, piu’ agile e facilmente accessibile la pubblica amministrazione e di semplificare la vita dei cittadini,  tenendo conto delle specificità che ciascuna realtà locale manifesta, come, ad esempio, con il progetto che ci vede impegnati nella realizzazione dei servizi cloud per la sanità della Regione Marche. Per realizzare interventi di sistema come questi, riteniamo sia fondamentale seguire un modello virtuoso di pianificazione concertata con le realtà locali delle azioni e di collaborazione nella fase di attuazione”.

BandaLarga_29_04_2014_ST_04Cofinanziato per il 60% dalla Regione Marche e per il 40% da Telecom Italia, società aggiudicataria del bando, l’intervento è stato avviato nel marzo 2013 con la firma della Convenzione tra le parti. Fino ad oggi sono state aggiornate 53 centrali, ulteriori 32 lo saranno entro il 2014 e le rimanenti 10 nel 2015. I Comuni interessati sono 67 e alla fine dei lavori la diffusione dei servizi a banda larga sul territorio regionale sarà dell’89,7% per i servizi ad alta capacità, mentre sarà del 99,9% (lorda) per i servizi a bassa capacità. Il progetto, realizzato in collaborazione da Regione Marche e Telecom Italia, prevede l’estensione della copertura a banda larga nelle aree a fallimento di mercato, in cui tali servizi non erano disponibili o dove gli operatori non prevedevano di effettuare investimenti autonomi a breve. L’obiettivo è quello di diffondere i servizi di connettività avanzata. Il progetto contribuisce alle soluzioni tecniche e imprenditoriali per lo sviluppo di un sistema di reti aperto alla concorrenza creando i presupposti per lo sviluppo di servizi futuri. L’infrastruttura realizzata consentirà servizi di accesso a larga banda ideale per streaming audio/video e applicazioni, navigazione in siti graficamente evoluti, consultazione efficace di mappe, caricamento sul web di foto/video e attività di blogging, invio file di grandi dimensioni, servizi di video conferencing. Tutti servizi che consentiranno di accrescere la competitività del sistema produttivo regionale, la connettività dei privati e l’efficienza delle pubbliche amministrazioni anche attraverso l’utilizzo di soluzioni di cloud computing.

“Si tratta di una serie di azioni – ha sottolineato l’assessore Paola Giorgi – ricomprese nella strategia regionale per lo sviluppo della banda larga nelle Marche definita dal  Piano Telematico Regionale per lo sviluppo della banda larga ed il superamento del digital divide. Il Piano si è infatti posto l’obiettivo di eliminare il digital divide infrastrutturale, estendendo l’accesso alla banda larga a tutta la popolazione entro il 2013 e prevedendo l’eliminazione del digital divide di seconda generazione (servizi broadband avanzati) con velocità fino a 20 Mbit/s con un investimento di 43 milioni di euro. Continueremo sulla strada dell’innovazione in accordo con l’Agenda digitale che riteniamo di vitale importanza in tutti i settori da quello produttivo al pubblica amministrazione, dalla scuola all’ambiente per fare qualche esempio. Siamo convinti che una Regione “smart” renda più facile la vita dei cittadini”. Oltre all’intervento per la concessione di incentivi finanziari in aree a fallimento di mercato (intervento 3 vedi tabella Comuni in basso), le linee di intervento prevedono:

-Realizzazione di dorsali e reti di distribuzione in fibra ottica nelle aree sottoservite: in corso tramite Infratel. L’infrastrutturazione dei servizi di distribuzione con il dispiegamento della fibra ottica (intervento A) consiste ad oggi in circa 750 km di fibra posata, finanziata con fondi MISE, FESR e FAS, a cui verranno sommati  entro  metà  2015,  ulteriori  km  di  tratte  finanziate  con  le  economie degli interventi FESR e FAS e con i fondi FEASR. Le reti così realizzate saranno rese disponibili a tutti gli operatori del settore (fissi, mobili e wireless), in una logica di infrastrutturazione di medio/lungo periodo.

-Realizzazione di una rete a banda larga nelle aree marginali del territorio regionale: intervento a cura delle Province in corso, avviate le prime sperimentazioni, riguarda la realizzazione di una rete di accesso wireless nelle aree marginali per le quali un cofinanziamento all’operatore non avrebbe comunque reso redditivo l’investimento a causa del numero esiguo dei soggetti che avrebbero potuto richiedere il servizio una volta disponibile. E’ stata conclusa la fase di realizzazione  dell’infrastruttura di rete wireless e si sono appena attivati, in via sperimentale, i primi servizi   di accesso.

***

Gli investimenti sulla banda larga contribuiranno a migliorare una situazione che vede oggi penalizzate le aziende agricole, tanto che appena il 3,3 per cento risultato informatizzato, anche a  causa delle mancanza di infrastrutture telematiche. E’ il commento della Coldiretti Marche alla presentazione dei risultati del progetto di Regione Marche e Telecom che prevede l’estensione della copertura dei servizi sul territorio regionale. Secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, le aziende agricole marchigiane informatizzate sono appena 1.500. Esaminando la situazione provinciale, la percentuale maggiore di agricoltori informatizzati si registra ad Ancona (il 4 per cento del totale), davanti ad Ascoli Piceno (3,4 per cento), Macerata (3,2 per cento), Pesaro Urbino (3 per cento) e Fermo (2,6 per cento). “Numeri chiaramente bassi, determinati spesso dall’assenza di una copertura adeguata, con molte imprese, specie nelle zone interne, oggi impossibilitate a sfruttare il web e le opportunità che esso offre, dall’e-commerce alla semplice realizzazione di un sito internet  – denuncia Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Marche -. Da qui la necessità di investire sulla realizzazione di grandi infrastrutture telematiche”. Portare la banda larga su tutto il territorio regionale, secondo Coldiretti, garantirebbe alla nostra economia la possibilità di non restare indietro, tanto più in un mercato sempre più globale.

I COMUNI INTERESSATI DALL’INTERVENTO 3:

Comune Provincia Nome Sede IPOTESI DI CONSEGNA
Acqualagna Pesaro e Urbino ABBADIA DI NARO 2 2013
PELINGO 2013
Ancona Ancona POGGIO(AN) 2013
Arcevia Ancona MAESTA’CNT 2013
Ascoli Piceno Ascoli Piceno VENAGRANDE 2 2014 – 2° Q
Belforte del Chienti Macerata BORGO S. GIOVANNI 2013
Bolognola Macerata BOLOGNOLA 2 2015
Cagli Pesaro e Urbino PIANELLO 2013
SMIRRA 2013
Caldarola Macerata CALDAROLA 2 2014 – 2° Q
Camerino Macerata POLVERINA 2013
Camporotondo di Fiastrone Macerata CAMPOROTONDO (MC) 2 2014 – 3° Q
Cantiano Pesaro e Urbino CANTIANO 2 2013
Castelsantangelo sul Nera Macerata CASTELSANTANGELO 2014 – 4° Q
Castignano Ascoli Piceno RIPABERARDA 2014 – 1° Q
Cessapalombo Macerata CESSAPALOMBO 2 2014 – 3° Q
Cingoli Macerata CINGOLI 2 2014 – 1° Q
GROTTACCIA 2013
PIAN DELLA PIEVE 2 2014 – 3° Q
S. VITTORE(MC) 2013
VILLA STRADA 2014 – 1° Q
Cossignano Ascoli Piceno COSSIGNANO 2013
Cupra Marittima Ascoli Piceno CUPRAMARITTIMA 2013
Fabriano Ancona S.GIOVANNI 2015
Fermo Fermo GIROLA 2014 – 1° Q
S. GIROLAMO (AP) 2 2015
Fiastra Macerata FIASTRA 2 2014 – 2° Q
Fiuminata Macerata COLLE DI FIUMINATA 2015
FIUMINATA 2013
Fratte Rosa Pesaro e Urbino FRATTEROSA 2014 – 2° Q
Genga Ancona CAMPONOCECCHIO 2014 – 4° Q
GENGA 2013
Grottazzolina Fermo GROTTAZZOLINA N.T. 2014 – 1° Q
Gualdo Macerata GUALDO (MC) 3 2014 – 3° Q
Isola del Piano Pesaro e Urbino ISOLA DEL PIANO 2013
Massignano Ascoli Piceno MASSIGNANO 2013
Mercatello sul Metauro Pesaro e Urbino MERCATELLO SUL METAURO 2013
Mercatino Conca Pesaro e Urbino MERCATINO CONCA 2014 – 3° Q
Monsampietro Morico Fermo MONSAMPIETRO 2013
MONSAMPIETRO 2 2015
Monte Cavallo Macerata PIE’ DEL SASSO 2 2015
Monte Cerignone Pesaro e Urbino MONTE CERIGNONE 2014 – 2° Q
Monte Giberto Fermo MONTE GIBERTO 2014 – 2° Q
Monte Rinaldo Fermo MONTE RINALDO 2013
Monte Vidon Combatte Fermo MONTE VIDON COMBATTE 2014 – 1° Q
Montecosaro Macerata MONTECOSARO 2 2013
Montefelcino Pesaro e Urbino MONTEFELCINO 2014 – 1° Q
MONTEGUIDUCCIO 2 2014 – 2° Q
Montefortino Fermo MONTEFORTINO 2014 – 2° Q
Montemonaco Ascoli Piceno MONTEMONACO 2014 – 2° Q
VALLE GRASCIA 2015
Monterubbiano Fermo MONTERUBBIANO 2 2014 – 1° Q
PIANE DI MORESCO 2013
Montottone Fermo MONTOTTONE 2014 – 2° Q
Orciano di Pesaro Pesaro e Urbino RUPOLI 2014 – 4° Q
Ortezzano Fermo ORTEZZANO 2013
VALDASO 2014 – 2° Q
Peglio Pesaro e Urbino PEGLIO 2014 – 1° Q
Pergola Pesaro e Urbino BELLISIO SOLFARE 2013
MONTEROLO 2013
PERGOLA MA0005 2014 – 4° Q
PERGOLA MA0006 2015
PERGOLA N.T. 2014 – 3° Q
Piandimeleto Pesaro e Urbino S. SISTO 2013
Pieve Torina Macerata CASAVECCHIA (MC) 2013
Pievebovigliana Macerata PIEVEBOVIGLIANA 2014 – 1° Q
Pioraco Macerata PIORACO 2013
Recanati Macerata COLLE S.MARTINO 2014 – 3° Q
Ripatransone Ascoli Piceno CABIANO 2014 – 1° Q
RIPATRANSONE 2013
San Costanzo Pesaro e Urbino CERASA 2 2014 – 1° Q
San Ginesio Macerata PIAN DI PIECA 2014 – 2° Q
San Marcello Ancona ACQUASANTA (AN) CNT 2014 – 3° Q
San Severino Marche Macerata ROCCHETTA 2013
Santa Maria Nuova Ancona PRADELLONA 2014 – 2° Q
Sassofeltrio Pesaro e Urbino SASSOFELTRIO 2013
Sassoferrato Ancona CABERNARDI 2013
MONTEROSSO (AN) 2013
Sefro Macerata SEFRO 2 2014 – 4° Q
Senigallia Ancona RONCITELLI 2013
SAN SILVESTRO 2014 – 2° Q
SAN SILVESTRO 2 2015
Serra San Quirico Ancona CASTELLARO 2015
SERRA S.QUIRICO 2014 – 3° Q
Serra Sant’Abbondio Pesaro e Urbino SERRA S. ABBONDIO 2013
Serrapetrona Macerata SERRAPETRONA 2013
Serravalle di Chienti Macerata S. MARTINO DI SERRAVALLE 2013
SERRAVALLE DI CHIENTI 2 2013
TAVERNE 2 2014 – 4° Q
Treia Macerata S. MARIA IN SELVA 2 2014 – 4° Q
Urbino Pesaro e Urbino CASTELCAVALLINO 2014 – 1° Q
PIEVE DI CAGNA 2014 – 1° Q
Ussita Macerata FRONTIGNANO 2014 – 4° Q
USSITA 2013
Visso Macerata VISSO 2014 – 4° Q

 

 



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