Minacce e ingiurie, assolto il medico Mauro Cirilli.
La decisione del giudice di pace di Macerata, Alessandra Maria Guarnieri, è arrivata questa mattina. Cirilli è stato assolto con formula piena, “perché il fatto non sussiste”, da tutte le accuse che gli venivano rivolte. Accuse che risalivano ad un episodio del febbraio del 2012. In quell’occasione, secondo l’accusa (pm Francesca D’Arienzo) il medico dell’Asur di Macerata avrebbe minacciato la moglie, con la quale è in corso la separazione, dicendole, tra l’altro: “devi andare via da questa casa, ti auguro di uscire con i piedi per terra”. Inoltre, sempre secondo l’accusa, il medico avrebbe offeso la moglie. Nel corso dell’udienza è stata sentita la registrazione dell’episodio contestato a Cirilli. Il difensore del medico, l’avvocato Olindo Dionisi, ha sostenuto “la reciprocità dei litigi e la provocazione da parte della parte offesa. Questa sentenza è la prova che la vittima è lui”.
(Gian. Gin.)
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