Gestisce un “portale del sesso”
Nei guai una pornostar

E' stata denunciata dalle Fiamme Gialle di Camerino per induzione e favoreggiamento della prostituzione

- caricamento letture

prostituzione

di Alessandra Pierini

Dal marciapiede, al web. Dal magnaccia in carne e ossa, al protettore on line invisibile: cambiano i luoghi della prostituzione, si evolvono le forme di sfruttamento. Attraverso la rete cresce il giro d’affari, si abbattono i rischi, diminuisce la possibilità di essere scoperti e si riescono ad avere cospicui guadagni esentasse. Questa almeno era la speranza di una nota pornostar italiana, residente in Lombardia e risultata essere anche evasore totale, che è stata denunciata dalle Fiamme Gialle camerti per induzione e favoreggiamento della prostituzione. L’indagine, che si è conclusa con la denuncia della pornostar per induzione e favoreggiamento della prostituzione, si è protratta per circa un anno ed è scaturita da una denuncia presentata da una cittadina residente in un comune dell’alto Maceratese, la quale si era vista pubblicare su un social network immagini che la ritraevano in atteggiamenti hard. La donna ha denunciato l’ex fidanzato che, a sua insaputa, aveva pubblicato le sue foto su internet. A questo punto sono iniziati i controlli delle fiamme gialle che hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, sequestrando un contratto per la vendita delle immagini.

Ulteriori indagini hanno permesso di risalire ad  una nota pornostar che gestiva un sito internet specializzato in filmati hard dove si dava anche la possibilità ai “clienti” di intrattenersi con le ragazze, ovviamente previo pagamento del corrispettivo.
Successivamente, i finanzieri hanno accertato che la pornostar, per i rapporti con la sua clientela, reclutava donne di ogni età mediante annunci pubblicati sulla rete internet. Le prestazioni rese erano esclusivamente di tipo erotico ed i clienti potevano richiedere l’interazione con la potenziale “escort” collegandosi in webcam pagando con moneta elettronica.
E’ stato inoltre scoperto dalle fiamme gialle che la pornostar aveva messo in cantiere la produzione di film hard con attori non professionisti, i quali si rendevano protagonisti dietro compenso. Le scene venivano poi immesse in rete a beneficio di coloro i quali sottoscrivevano “abbonamenti “ e /o registrandosi sul sito.
Tutta l’attività della pornostar è stata effettuata in completa evasione fiscale e la sua posizione verrà globalmente vagliata dal Reparto della Guardia di Finanza competente in ragione del suo domicilio fiscale, al quale verranno trasmesse le prove dell’evasione.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X