Sciopero tir: rallentamenti
al casello di Civitanova

Anche i pescatori aderiscono alla protesta

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La protesta dei camionisti al casello dell'A14 di Civitanova (foto Vives)

E’ scattato da questa mattina un presidio di autotrasportatori anche al casello dell’A14 di Civitanova Marche-Macerata. Trenta persone manifestano davanti all’ingresso e fanno volontinaggio invitando i conducenti dei mezzi pesanti a fermarsi e a non entrare in autostrada.  I manifestanti fanno parcheggiare i mezzi in entrata e in uscita, lasciano comunque passare le auto e i mezzi che trasportano cibo e petroliferi. Diversi autotrasportatori stanno aderendo all’iniziativa ma al momento, secondo la Questura di Macerata, non si è verificato il blocco all’accesso del casello. La manifestazione sta provocando comunque disagi alla circolazione locale, con rallentamenti e code. Il casello di Civitanova è comunque stato realizzato in una zona di ampie dimensioni che, secondo le forze dell’ordine, non dovrebbe portare ad un blocco totale della viabilità e soprattutto dell’accesso all’autostrada A14. La situazione e’ comunque in evoluzione, e viene tenuta sottro stretto controllo dalla polstrada con il coordinamento della Questura di Macerata.

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Alla protesta partecipano anche i pescatori. Mentre a Civitanova Marche è stato appena rimosso il blocco dell’accesso al porto, che è durato per tutta la notte, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) è scattata questa mattina la protesta della marineria locale, che è la più grande della regione. Tutti fermi in porto per manifestare contro l’aumento dei costi di gestione delle loro attività gli oltre 80 pescherecci che fanno base nella cittadina picena. Al momento però non si segnalano blocchi e disagi alla circolazione di accesso al porto, sia dal mare che dalle vie cittadine. Secondo la Capitaneria di Porto locale la situazione è sotto controllo.


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