E’ di Raffaele Capomagi, 50 anni, di Santa Maria Nuova, il corpo rinvenuto ieri pomeriggio sulla battigia di Porto Recanati. Capomagi, sposato con due figli di 16 e 25 anni, temeva di perdere il suo posto di lavoro nel salumificio Tomassoni di Jesi. Ieri mattina era in programma un colloquio con il datore di lavoro, ma Capomagi non è mai arrivato. Le ragioni del suo insano gesto sono state spiegate in due biglietti trovati all’interno della Yaris con cui era arrivato a Porto Recanati, rinvenuta a circa sei chilometri di distanza dal punto in cui è riaffiorato il corpo.
La segnalazione del cadavere era arrivata da alcuni passanti che hanno immediatamente avvertito il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Porto Recanati e Civitanova.
I primi accertamenti hanno confermato che il decesso è avvenuto per annegamento.
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