La multa al sindaco in Consiglio Comunale

Dopo le interrogazioni, ieri sera i lavori del Consiglio comunale sono proseguiti con la discussione della mozione, presentata dal consigliere del Pdl, Deborah Pantana, sull’apertura nei giorni festivi della garitta di Rampa Zara. La mozione è stata respinta con 17 voti contrari (maggioranza), 6 a favore (Fabio Pistarelli, Deborah Pantana, Pierfrancesco Castiglioni, Marco Guzzini e Riccardo Sacchi del Pdl, Francesca D’Alessandro di Macerata è nel cuore) e 5 astensioni (Udc, Anna Menghi del Comitato Anna Menghi, Giorgio Ballesi della Lista Ballesi e Maurizio Del Gobbo del Pd).

Approvata invece all’unanimità la delibera relativa al nuovo regolamento per la disciplina dei contratti del Comune. Consenso unanime anche per la mozione presentata dal consigliere Francesca D’Alessandro della lista Macerata è nel cuore, relativa alla segnaletica della scuola Fratelli Cervi.
Con 28 voti a favore (maggioranza e minoranza) e una sola astensione (Giuliano Meschini dell’Idv) l’assise cittadina ha approvato, emendandola, anche la mozione presentata dal consigliere Anna Menghi circa il restauro dell’ex Gil.
Infine con 21 voti a favore (maggioranza e minoranza) e 2 astensioni (Pensare Macerata) il Consiglio ha approvato la mozione presentata dai consiglieri Marco Guzzini e Francesco Formentini (Pdl) sulla sistemazione e manutenzione delle rotatorie stradali.

Marco Guzzini

In apertura di seduta Deborah Pantana (Pdl) ha interrogato l’amministrazione sulla multa emessa il 17 dicembre dal comando di Polizia Municipale per sanzionare un’auto di servizio parcheggiata in divieto di sosta. L’assessore Ubaldo Urbani ha risposto dicendo: «Il Sindaco ha usato l’auto per motivi di servizio e ha regolarmente pagato la multa». La risposta non è piaciuta alla consigliera Pantana che ha replicato: «E’ una vergogna, nemmeno Meschini si era mai permesso di fare una cosa simile». Marco Guzzini(Pdl) ha invece chiesto a che punto fosse la procedura necessaria per individuare l’area da destinare al gioco dell’hockey su prato che, in base agli ultimi accordi presi con la società di hockey, avrebbe dovuto sorgere sul nuovo campo da realizzare nell’area dei Salesiani. E sarebbero proprio i salesiani secondo l’assessore Alferio Canesin ad opporsi alla soluzione proposta. La risposta non ha convinto Marco Guzzini ma neanche Dante Francavilla, allenatore della Hockey Carima, che ha assistito al dibattito: «C’era l’accordo tra tutti i soggetti interessati per costruire una struttura multifunzionale e ora più nulla. Cosa è accaduto?»

L'assessore Ubaldo Urbani