La Squadra mobile della Questura di Ascoli Piceno ha stroncato un traffico di cocaina tra la Spagna e la costa meridionale marchigiana. Dopo quattro mesi di indagini sono stati arrestati quattro soggetti, tutti residenti nell’area di San Benedetto del Tronto. Il gruppo di trafficanti era organizzato in modo che due soggetti compravano la cocaina da un fornitore spagnolo, residente nella zona di Madrid e poi, una volta che la droga era arrivava, subentravano gli altri due membri che, dopo averla acquistata, la lavoravano e la confezionavano, per poi rivenderla ai consumatori della provincia ascolana, nella zona rivierasca , da S. Benedetto del Tronto fino a Fermo. La polizia ha riscontrato che, al fine di effettuare delle cessioni sono state fatte 6.600 comunicazioni e registrati 60 incontri tra pusher e acquirenti. Piu’ in generale l’indagine, durata 4 mesi e’ stata portata a conclusione quando il canale spagnolo si e’ bloccato, dopo che i primi500 grammidi droga, inviati dalla Spagna, attraverso un passaggio intermedio dalla Turchia, sono risultati di pessima qualita’. Infatti, sempre secondo la polizia , dopo diverse discussioni telefoniche con il fornitore iberico, i due principali indagati hanno interrotto i rapporti, riuscendo a recuperare un piccolo quantitativo in provincia, da mescolare con quello giunto dall’estero. Le intercettazioni telefoniche hanno anche evidenziato che, a sua volta, uno dei canali di rifornimento degli spagnoli era l’Olanda. (AGI)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati