E’ al vaglio degli inquirenti un inquietante episodio verificatori l’altra notte a Civitanova, dove un ordigno artigianale è stato fatto esplodere sul tettino dell’auto di proprietà di un poliziotto. La volante del commissariato civitanovese è stata chiamata ad intervenire intorno alle 23 e 30 di martedì notte in via James Cook, nella zona di Fontespina, dove pochi minuti prima era esploso l’ordigno posizionato sulla Bmw di un ispettore di Polizia in servizio presso la Squadra Amministrativa della Questura di Macerata.
Sul posto sono stati chiamati ad intervenire anche gli uomini della Scientifica per i rilievi del caso. Nelle immediate vicinanze del luogo in cui l’ordigno è esploso sono stati trovati frammenti di una bomboletta di gas da campeggio, presumibilmente svuotata e poi imbottita di polvere pirica, successivamente fatta detonare attraverso una apposita miccia.
In considerazione del fatto che non si trattava di un semplice petardo, ma di un ordigno appositamente costruito e potenzialmente letale, gli investigatori stanno seguendo con attenzione la pista dell’atto intimidatorio verso l’ispettore il quale, inoltre, è da anni impegnato in un’attività di controllo su vari settori tra cui night club, discoteche, prostituzione, ma anche armi ed esplosivi.
Un aiuto alle indagini, condotte dalla Squadra Mobile, potrebbe arrivare dalle riprese effettuate da sistemi di videosorveglianza delle case adiacenti al luogo dove si è verificato il fatto.
(redazione CM)
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