A Civitanova differenziata al 70%
ma poco da fare per le polveri sottili

Ferdinando Nicoletti

di Laura Boccanera

Le tariffe più basse delle Marche e differenziata quasi al 70%. Sono questi i numeri che sfoggia l’assessore all’ambiente di Civitanova, Ferdinando Nicoletti. Dati che sono stati ricordati in occasione della conferenza di fine anno e che secondo l’assessore tracciano un percorso virtuoso per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti nel 2011. Iniziata nel 2008, la raccolta porta a porta ha superato il 67,50%, facendo di Civitanova il comune più riciclone tra quelli con popolazione superiore a 30mila abitanti. Particolare soddisfazione è stata espressa per il contenimento delle spese dello spiaggiato “lo scorso anno abbiamo speso 203mila euro per portare in discarica lo spiaggiato, quest’anno invece grazie ad una differenziata spinta già in spiaggia che separa la parte organica ed il legno dalla sabbia abbiamo conferito in discarica una minore quantità di materiale risparmiando 84 mila euro”. Poco invece probabilmente sarà possibile fare per le polveri sottili, dal momento che “il problema non riguarda solo Civitanova e le vere colpevoli sono le caldaie – continua Nicoletti – e per il prossimo autunno dovranno essere sostituite le caldaie ad olio combustibile BTZ. Inoltre stiamo cercando di estendere l’ecozona anche a santa maria Apparente con limitazioni al traffico pesante e in questi giorni stiamo recependo le indicazioni dei comitati di quartiere per allargare anche a via Del Casone”. Tra i risultati ottenuti nel settore Nicoletti ricorda anche la convenzione con l’Unicam per il supporto e la collaborazione nella gestione del canile comunale ed il verde pubblico, strappando una promessa: “Supereremo gli 80 ettari di verde pubblico con le nuove lottizzazioni”. C’è infatti in progetto la creazione di un bosco urbano in zona Fontanella vicino al depuratore, un ettaro e mezzo di piante autoctone che verranno implementate prossimamente.