Guzzini chiede “un rapporto più proficuo tra Comune e Università”

Il consigliere Marco Guzzini

di Lucia Paciaroni

Un rapporto più proficuo tra Comune e Università di Macerata. E’ questo l’obiettivo del consigliere comunale Marco Guzzini (Pdl), che ha già messo in atto alcuni strumenti per realizzarlo.

“Tra le mie proposte c’è quella di un consiglio comunale aperto sull’Università di Macerata per fare un’analisi della situazione e studiare servizi maggiori a disposizione degli studenti, che sono una vera e propria ricchezza – ha detto Guzzini questa mattina in conferenza stampa – Una richiesta in via di definizione, dovrebbe essere messo in calendario e tenersi nei primi mesi del 2012”. L’altra questione affrontata dal consigliere è quella relativa alla proposta di legge regionale sulla modifica degli Ersu: “Su questo tema lunedì si terrà una speciale commissione consiliare IV. Sarà presente ed interverrà il rettore Luigi Lacchè, così come ho ricevuto grande disponibilità dai rappresentanti degli studenti. Chiedo a loro una partecipazione massiccia e sto aspettando una risposta dal consiglio di amministrazione dell’Ersu. Ho convocato anche Paola Giorgi, vice presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche, i consiglieri Francesco Massi e Rosalba Ortenzi. Quest’ultima non potrà essere presente, ma si è detta disponibile a collaborare”.

“Sarà molto importante la presenza del sindaco Romano Carancini, non solo come primo cittadino, ma anche perchè la proposta di legge elimina i consiglieri di amministrazione degli Ersu e sposta le competenze in ambito comunale – ha sottolineato Guzzini – L’Ersu di Macerata si è dimostrato un ente virtuoso e dobbiamo lavorare per capire se un taglio incondizionato sia la risposta migliore, per me no. Da quanto si legge nella proposta verrà nominata una consulta degli studenti, ma senza che sia riconosciuto a questa valore vincolante. Gli studenti vogliono avere peso nelle decisioni riguardanti il diritto allo studio”. Guzzini vuole quindi arrivare “ad un documento condiviso tra Comune, Università e studenti da presentare alla giunta regionale”. “Quella di lunedì – ha concluso – è una bella abitudine che è bene tenere, per ricostruire un rapporto prolifico con il nostro Ateneo”.