di Andrea Busiello
Una Lube distratta e senza Martino (out per un problema al ginocchio) perde meritatamente in casa 3-2 al cospetto dell’Acqua Paradiso Monza, che disputa una prova encomiabile per grinta, cuore e carattere. Biancorossi di casa che si erano trovati avanti 2-0 prima di accusare un netto calo e subire l’inesorabile rimonta della compagine di coach Monti. Nel 3-2 finale (23-25, 21-25, 25-16, 25-21, 15-11) non sono bastati i 24 punti finali del solito Omrcen, uno dei pochi che ha giocato su dei livelli da Lube. La cronaca. Primo set che vive all’insegna dell’equilibrio. Macerata va avanti 7-5 grazie al muro di Podrascanin, ma Monza è coriacea ed effettua il sorpasso sull’11-10 con il tocco sotto rete di un ottimo Travica. Si lotta sempre punto a punto, Omrcen sigla il 17-15 ma Monza lotta ad armi pari con la Lube.
Ci vuole l’ace di Savani, palla del 22-21, per spezzare l’equilibrio che permane fino alla fine. L’ultimo pallone è una gemma di Omrcen, la Lube vince 25-23 dopo una gran bella sofferenza. Nel secondo set la Lube parte forte sin dalle prime battute grazie ad un turno di battuta importante di Conte che permette alla Lube di partire subito 6-1 ma Monza è squadra solida e torna in carreggiata (anche grazie al cambio Rauwerdink per Molteni) sul 13-12. Si va al secondo riposo tecnico sul 16-13 per Macerata. Savani firma il 22-19 ed Omrcen chiude il set 25-21. Lube avanti 2-0. Terzo set che è un dominio assoluto della formazione ospite che parte forte (8-4 al primo time out tecnico) ed allunga con Gavotto (16-7). La Lube effettua diversi cambi ma Monza ha ampiamente il set in mano e chiude 25-16 riaprendo la gara.
Il quarto set si gioca punto a punto ma Monza merita di vincerlo 25-21 (ultimo punto di Rooney) contro una Lube distratta che sbaglia molto. Si va al tie break. La Lube sembra frastornata ed inizia subito male: 1-4, Monza non regala nulla e si va al cambio di campo sull’8-6 (Gavotto). Rooney e Rauwerdink firmano la vittoria ospite con il 15-11 finale. Una brutta Lube cede malamente per 3-2. Domenica si ritorna in campo, c’è la trasferta di Perugia per i biancorossi.
LE PAGELLE DI LUBE-MONZA:
LAMPARIELLO: sv.
SAVANI: 5 I 19 punti finali traggono in inganno. Il 5% di ricezione perfetta è il dato che inquadra la sua prova. Bene in attacco, pessimo in ricezione. Male al servizio dove commette sei errori. Da rivedere.
PAPARONI: 6 Inizia alla grande ma lentamente cala alla distanza. Chiude con il 58% di ricezione positiva e 36% di perfetta. Può e deve fare meglio.
VERMIGLIO: 6.5 Quando la ricezione tiene, smarca sempre le sue bocche da fuoco. Appena si comincia a fare fatica in difesa per lui il compito si complica maledettamente.
MARCHIANI: sv.
CONTE: 5.5 Sui livelli di Savani, leggermente qualcosa meglio. In attacco si fa notare positivamente ma in ricezione anche lui lascia diverse perplessità.
STANKOVIC: 8 Il migliore della Lube. Chiude con 14 punti e tre muri vincenti. In attacco un buon 61%. I problemi della Lube non sono al centro.
VAN WALLE: sv.
CACCHIARELLI: 6 Entra per migliorare la ricezione ed in alcune circostanze ci riesce.
OMRCEN: 7.5 La solita bocca da fuoco. Non al meglio della condizione per un problema alla schiena, attacca da tutte le parti con un’efficienza preziosa. Alla fine mette in carniere 24 punti. Meglio di così? Difficile.
PODRASCANIN: 6.5 Anche lui non sfigura. Chiude con 7 punti finali, frutto anche di due muri. Tutto sommato più che sufficiente.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati