La commissione elettorale circondariale ha concluso i suoi lavori. Tutte le liste sono state ammesse in vista delle elezioni comunali di Macerata previste per i giorni 28 e 29 marzo eccetto quella de La Destra di Storace. Quest’ultima, che ha svolto un reclamo a sua volta respinto dalla commissione, non è stata ammessa a causa della mancata sottoscrizione di una candidata, sottoscrizione che “non si ritiene sanabile – è scritto nel verbale – in quanto comporta la nullità dell’atto per carenza di un elemento essenziale e non una mera irregolarità rilevabile da questa commissione”.
“L’eliminazione della candidatura – prosegue il verbale – comporta anche che i candidati della lista La destra – Storace scende da numero 27 a numero 26, sotto il limite minimo previsto dalla legge e pertanto, ai sensi dell’’art. 33 lett. E) del Dpr n.570/60 la lista deve ritenersi ricusata”.
Secondo il sorteggio, svolto mediante l’inserimento in una urna dei tagliandi contenenti l’indicazione dei contrassegni di lista collegati con i candidati sindaci, l’ordine che apparirà sulle schede di votazione e sui relativi manifesti sarà il seguente:
1) Anna Menghi (Comitato Anna Menghi e Essere Macerata – Lista Lanciani);
2) Giorgio Ballesi (Lista Ballesi);
3) Fabio Pistarelli (Lega Nord, Popolo della libertà, Macerata è nel cuore, Unione di centro e Lista Conti Macerata vince);
4) Romano Carancini (Di Pietro Italia dei valori, Pensare Macerata, Alleanza per l’Italia, Rifondazione Comunisti italiani, Verdi Macerata, Partito democratico, Sinistra per Macerata);
5) Paolo Ranzuglia (Maceratiamo).
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Secondo me, è una assoluta macchinazione delle toghe rosse 😉
Non si spiegherebbe altrimenti !
Maccè macchinazione delle toghe rosse. Il centrodestra sta dimostrando a livello nazionale la totale incapacità organizzativa. Nel Lazio è toccato al PdL, a Macerata a LA DESTRA. E questi vorrebbero govarnarci? Poveri noi………
Era ironia. Sembrava evidente. Mi scuso. Nel Lazio fuori Formigoni.
Per fortuna sono quelli del VOTO UTILE !
In Lombardia volevo scrivere.
Sig. Gelsomino, prima toghe rosse, poi scuse, poi Formigoni fuori nel Lazio. Mi sa che di confusione c’è scappata anche troppa!! Diamoci una calmata per favore!! A Macerata come nel resto dell’Italia le toghe rosse esistono solo nella fantasia di qualcuno! Dia retta! Ci sono solo Magistrati con le palle che si sacrificano tutti i giorni per noi e dobbiamo solo essere riconoscenti a questa martoriata categoria da qa qualche tempo a questa parte!
Caro Signore Le do del Lei per il nick che si è scelto, Sandokan E Yanez de Gomera, erano miei idoli di bambino. Quando ho scritto sulle toghe rosse…ho fatto un occhietto come a dire ” Adesso a quale scusa e forma difensiva si attaccheranno? ”
Aver sbagliato la regione e averla scritta nel giro di 5 secondi non mi pare una grande deficienza. Comunque comincio a pensare che nascondersi dietro l’anonimato… Comunque questo è un problema tutto suo e di chi permette che si giochi a carte coperte contro contro chi gioca a carte scoperte.
E ci saluti la perla di Labuan (se ce l’ha) !
La commissione, in quattro e quattrotto, ha verificato che tutte le firme dei presentatri delle varie liste siano autentiche…. O si è limitata a convalidare le autentiche fatte da altri?
Si è limitata a verificare se i firmatari risiedevano nel Comune oppure ha anche verificato se qualcuno ha firmato epr 2 o 3 liste?
Visto che già in passato sembrerebbe che ci siano state delle “scorciatoie”, per raccogliere le firme dei presentatori e dei candidati, non mi sorprenderebbe che, ad un’analisi più approfondità, anche stavolta sia successa la stessa cosa
Credo sia un peccato che per questi errori tecnici non ci sia la piu’ ampia pluralita’ possibile.
E ci sono anche 3 morti che a Padova firmano per il PDL.
Aperta un’inchiesta.
Altro che errori tecnici è solo la punta del drammatico iceberg della diffusa illegalità che alberga nella “prassi” dei partiti.
@ Adelio
Che i morti firmassero lo sapevamo, adesso ci manca solo di scoprire se votano pure !
Questa è la vera sfida.
@Gianluca
Veramente è pieno di morti cerebrali che votano…. Da diversi anni assistiamo all’elezione della peggiore classe politica di sempre.
@Gianfranco
Il controllo sulle firme viene fatto a monte, dall’ufficio elettorale del comune che è l’organo deputato a rilasciare i certificati di iscrizione alle liste elettorali dei firmatari delle liste. Nel caso in cui gli stessi abbiano già sottoscritto altre liste, lo stesso ufficio può chiedere approfondimenti e far scattare una inchiesta. Mi meravigliano, perciò, i morti che risultano firmatari.
Per esperienza posso dire che ad ogni tornata elettorale noi comunisti passiamo le nottate e le giornate su ogni singolo documento, controllando e ricontrollando ogni singola riga. Sarà per questo che a noi questi incidenti non capitano mai? In politica occorre impegno, serietà, abnegazione e … anche competenza. Quest’ultima, vi assicuro, la possono acquisire tutti gli uomini di buona volontà, non è difficile.
Saluti.
@Alessandro
L’ufficio elettorale rilascia i certificati.
Ma NON certifica che i firmatari abbiano firmato un foglio/lista in cui la lista era già completa, NON certifica che la firma sia autentica visto che tale certificazione è fatta dagli autenticatori.
Ma non sarebbe la prima vlta che i firmatari firmano liste incomplete, poichè non sempre all’apertura dei Comizi già ci sono tutti i candidati, ma le firme cominciano già ad essere prese….. In passato questo è già successo, mi pare strano che proprio a questa elezione invece NON sia successo.
Ma evidentemente sono io che mi sbaglio……
@Gianfranco,
io mi riferisco ai casi di firme “copiate” da precedenti firmatari di precedenti liste di precedenti elezioni. Non al caso de La Destra che è stata esclusa – giustamente secondo me – per la lista incompleta a causa della mancanza di una candidata.
Quando vai all’ufficio elettorale e chiedi i certificati dei tuoi sottoscrittori, l’impiegato ti fa sempre notare se per un sottoscrittore è già stato richiesto il certificato da altre liste. Se è così si fa subito a denunciare la cosa: o hai imbrogliato tu o hanno imbrogliato gli altri, tertium non datur. Capisci perchè mi stupiscono i morti che firmano???
Ieri sono stata a Macerata e dopo aver letto che qualcuno su Cronache Maceratesi ha dubbi su chi ha firmato le liste elettorali, ho chiesto ad amici e conoscenti vivi e vegeti se avevano firmato per la presentazione di qualche lista. E sorpresa molti hanno detto di aver firmato una sola lista. E addirittura anche per partiti che non votano ma solo perchè ritengono che ne avessero bisogno!!!!!!!!!
L`uomo nel senso di maschio ha governato fino ad ora in ogni luogo e cosa e` successo?Guerre guerre guerre.Problemi solo problemi.Tanti Tantissimi.La terra cade a pezzi i terremoti continuano ad uccidere ma lo ancora fanno le guerre spendono in nulla chiamandola difesa della democrazia.Il monopoli e` un gioco vecchio.Inventiamone un altro.
Viviamo in un mondo stupido fatto di nulla alla rincorsa di quei pezzetti di carta chiamati soldi. Da oggi forse dovrebbero governare solo le donne, mamme di figli che non manderanno mai al fronte ecc.
Proviamo d`altronde le amiamo cosi tanto per quel piacere irrrinunciabile che ci danno.
Lancio un appello a tutte le donne.
Astenetevi nel darci piacere per un mese due fino a quando le cose non cambieranno.
Un`astenzione totale. Avete un`arma meglio della bomba atomica.
Un`arma che non costa nulla non inquina non uccide ma potrebbe cambiare qualcosa.
Non datecela piu`.
Fabio….
tu, prima di tutti, consideri la donna come una merce. “Astenetevi nel darci piacere”???
Non volevo commentare questo tuo post ma quello che scrivi è assolutamente aberrante. Posso condividere, in parte, alcuni passaggi:
“madri di figli che non mandereste mai al fronte” Perchè i padri ce li manderebbero?
“viviamo in un mondo stupido fatto di soldi”…amico mio, questo è il tuo capitalismo!
Tuttavia il senso del tuo messaggio è orribilmente maschilista.
Per cortesia, pensa prima di scrivere.
E, se lo hai fatto, sappi che l’esercito dei talebani ha bisogno di persone come te. Vergognati.
@ Alessandro
La competenza che metteva il vecchio PCI (e immagino anche i partiti comunisti di oggi) è risaputa. Ieri un mio amico e vecchio segretario del PCI di Fabriano, mi ha raccontato che erano capaci di stare davanti al tribunale anche per giorni interi, si davano il cambio ogni tot ore, ma dovevano assolutamente risultare i primi a consegnare tutta la documentazione per risultare poi il primo simbolo sulla lista, mi ha anche raccontato che erano capaci di metter su una tenda…!
Tutto questo per due ordini di motivi, uno era che il partito ci teneva a dimostrare agli elettori e ai propri iscritti che le cose si prendevano seriamente e loro erano i più capaci, un altro motivo era che avevano (anche) un elettorato al quale l’esercizio del voto doveva risultare facile e quindi la consegna era facilmente eseguibili “VOTA IL PRIMO SIMBOLO !” ” NOI SIAMO I PRIMI, IL PRIMO SIMBOLO, NON TI PUOI SBAGLIARE !”
Vorrei dare anche un mio punto di vista per chi (Partito) fa errori anche banali e\o superficiali:
facciamo ipotesi che un Ente (Regione, Provincia, Comune) chiede un finanziamento europeo di qualche centinaia di migliaia di euro per non dire milioni e la domanda viene respinta per corredata male, composta male etc… che danno provoca l’Ente ai cittadini ? Ecco perchè la consegna delle Liste ha la sua importanza… anche per questo, la sciatteria non è un buon viatico. Poi la potremmo pure chiamare burocrazia, ma il rispetto delle regole è un elemento fondante per questa “specie” di democrazia.
facciamo
@alessandro.
Non considero la donna una merce assolutamente ma un essere superiore a noi uomini .
I padri gli uomini ce li mandano i figli al fronte.(conosci la storia)
Non amo il capitalismo.
Non sono maschilista (sono crersciuto in un istituto tecnico femminile).
Non mi piacciono i talebani.
Sono molto di destra.
Non debbo vergognarmi di nulla perche` ho espresso solo quello che penso e ti ricordo che ogni individuo e` libero di esprimersi come meglio pensa senza ledere nessuno e io non ho leso e offeso nessuno.
Che ne pensi tu di essere governato da sole donne rispondimi prego.
Grazie e buona giornata.
@ fabio
mi piacerebbe sapere cosa ne pensa una rappresentante del gentil sesso rispetto al tuo invito ad “astenersi nel darci piacere”. Io credo che il tuo punto di vista sia, a tutti gli effetti, una mercificazione perchè riduci la donna a dispensatrice di piacere. Forse questo non è il tuo vero pensiero ma da ciò che scrivi è quello che si evince. Nei paesi democratici non sono i padri a mandare i figli al fronte ma gli stessi stati. Hai un figlio? Io si e, credimi, non lo manderei in guerra per nessun motivo. Nè io nè mia moglie. Mi risulta difficile che una persona “molto di destra” non ami il capitalismo: anche se tu fossi vicino a Forza Nuova sappi che queste stesse formazioni estremiste non lottano per il superamento del capitalismo, ma per una sua semplice revisione “sociale”.
Sul fatto che non hai offeso nessuno ho seri dubbi perchè, ti ripeto, ciò che scrivi è altamente offensivo per ogni donna.
In merito al “governo di sole donne”: credo sia già tanto sperare in un governo migliore, con donne e uomini più preparati e più onesti. Sappi che il mio partito, il Partito dei Comunisti Italiani, già da anni ha fatto una scelta che io ho pienamente condiviso. Quella di costituire un Comitato Centrale senza “riserve indiane” per le donne, dividendo il numero dei membri esattamente a metà: metà uomini e metà donne. Questo ti basti per riflettere su di un dato di fatto: voi, a destra, parlate (magari spiegandovi anche piuttosto male), noi, a sinistra, dimostriamo cosa significhi realmente il termine “pari opportunità”.
Saluti
La mia era solo una provocazione anche io ho dei figli ne ho tre e non li manderei mai incontro ad un destino che non sia benevolo.
Quando dicono che ci danno piacere intendo dire che noi uomini spesso ci limitiamo a cio`.
Sono in accordo sulle pari opportunita` ma il peso del pensiero maschile finisce per prevalere sempre.Noi a destra e` vero ci esprimiamo un po` maluccio secondo la mia opinione la cultura e` stata sempre piu` a sinistra che a destra.
Ciao