Si chiama “Cibo e musica dei popoli”, ovvero quando l’integrazione passa attraverso i sapori e le melodie. E’ una curiosa iniziativa di sensibilizzazione quella ideata dalla scuola media Pirandello e in programma lunedì prossimo per aiutare l’integrazione e la conoscenza di culture diverse in una scuola ormai sempre più multietnica. L’iniziativa rientra nel progetto Alimentazione e vita – Cibo nostro e cibo altrui curato dalla docente Genziana Mazzarella e destinato agli studenti delle prime classi e ai loro genitori. L’evento di lunedì (ore 16,30) coinvolgerà tutte le etnie presenti nella scuola e le loro famiglie di origine, italiane, rumene, cubane, russe e mediorientali. E il buffet avrà il sapore delle spezie e degli aromi di ogni latitudine, preparati in casa come fanno le nonne e le mamme di tutto il mondo. Ad allietare il pomeriggio i ragazzi sotto la guida del maestro Luigi Gnocchini, con balli sudamericani e la voce di Oumar N’ Diaye, civitanovese di origini senegalesi che si esibirà con un repertorio di musiche africane.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati