
L’ospedale di Macerata
Un atto d’amore che, anche nella tragedia, riesce a dare nuova speranza. Questa mattina all’ospedale di Macerata si è compiuto una 35enne ha donato i propri organi, avendo espresso in vita – attraverso la propria carta d’identità – la volontà di donare gli organi.
Il prelievo, che ha riguardato fegato e cornee, è stato eseguito da un’equipe del Nitp (Circuito nord Italia Transplant) in collaborazione con il personale medico e sanitario dell’ospedale maceratese, sotto il coordinamento del medico Valeria Zompanti, responsabile locale del programma trapianti.
Parole di gratitudine sono arrivate dal direttore generale dell’Ast di Macerata, Alessandro Marini, che ha voluto sottolineare il valore umano e civile di quanto accaduto: «Desidero ringraziare la giovane donna per il gesto generoso di altruismo già espresso in vita e la famiglia che ha trasformato il dolore della perdita in un dono d’amore per gli altri, senza dimenticare tutti i professionisti sanitari coinvolti nella riuscita dell’intervento di prelievo». Come ricorda la direzione dell’ospedale, in questi casi i tempi di riconsegna del defunto ai familiari si allungano, rendendo ancora più encomiabile la disponibilità e il rispetto dimostrati dalla famiglia della donatrice nel voler onorare la sua volontà.
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