
Enzo Mengoni, presidente di Confartgianato
Il Natale accende i consumi degli italiani. A dicembre spenderanno 26,6 miliardi di euro, segnando un incremento del 28,8% rispetto alla media degli altri mesi dell’anno. Quasi due terzi degli acquisti, 17,7 miliardi, saranno destinati ad alimentari e bevande. Sono le previsioni di un rapporto di Confartigianato, secondo cui i consumi natalizi del 2025 premieranno in particolare prodotti e servizi che puntano su tipicità, identità territoriale, unicità e qualità.
Andando nel dettaglio delle province di riferimento di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, sono previste spese a dicembre: Ascoli Piceno di 89 milioni di euro (59 milioni in alimentari e bevande, 30 milioni in altri prodotti e servizi tipici del Natale); a Fermo di 74 milioni di euro (49 milioni in alimentari e bevande, 25 in altri prodotti e servizi tipici del Natale); a Macerata di 133 milioni di euro (88 milioni in alimentari e bevande, 45 in altri prodotti e servizi tipici del Natale). Rispetto alle previsioni di dicembre 2024, si stima nei tre territori una crescita media dell’1% nell’acquisto di alimenti e bevande.
Sul fronte dell’offerta, l’artigianato interessato dalla domanda per le festività ha un peso rilevante sul totale degli addetti legati ad attività artigiane, specie nelle Marche, che è considerata la prima regione in Italia per questo rapporto (41,2%). Guardando alle tre province di riferimento di Confartigianato Mc-Ap-Fm: ad Ascoli Piceno, il 33,9%, 44esima provincia in Italia; a Fermo, il 56,3%, seconda provincia in Italia; a Macerata, il 44,4%, quarta provincia in Italia. Tutte e tre le province sono sopra la media italiana del 33,6%.
In questo contesto torna la campagna nazionale di Confartigianato “Acquistiamo locale”, un invito a scegliere regali che esprimono il valore dell’artigianato made in Italy: cultura imprenditoriale, gusto per il buono, il bello e il ben fatto, legame con i territori d’appartenenza. «Scegliere un regalo di Natale prodotto da un’impresa artigiana – osserva il presidente territoriale di Confartigianato Enzo Mengoni – valorizza l’offerta di prossimità, soddisfa l’orientamento dei consumatori verso acquisti a chilometro zero, rafforza il rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle comunità».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati