Prins, tre anni di interventi
per non lasciare soli i più fragili

La presentazione del report sul Prins

È stato presentato lunedì, nella sala consiliare del Comune di Macerata, il report sui primi tre anni di attività del Prins – Pronto intervento sociale, un servizio fortemente voluto e costruito dal Comune di Macerata, che ne è capofila, e successivamente adottato anche dagli altri comuni dell’Ambito territoriale sociale 15. Il Prins è nato per non lasciare sole le persone più fragili, soprattutto nei momenti più difficili: la notte, i fine settimana e i giorni festivi, periodi in cui le emergenze sociali non si fermano e la solitudine si fa sentire ancora di più, in particolare per chi non ha una rete familiare di supporto.

Un tema ancora più attuale in vista delle vacanze natalizie. Il servizio è attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, su tutto il territorio dell’Ats 15 – con Macerata capofila – e interviene in situazioni di emergenza come l’abbandono di persone non autosufficienti, sfratti improvvisi, isolamento sociale, povertà estrema ed eventi straordinari, garantendo un aiuto immediato e accompagnando la persona fino all’attivazione dei servizi sociali territoriali.

Alla presentazione del report erano presenti il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità Francesca D’Alessandro, il vice prefetto di Macerata Emanuele D’Amico, il commissario capo della Questura di Macerata Emanuele Ciccarelli, il comandante del Nucleo operativo e Radiomobile dei carabinieri di Macerata Renato Ventrone, la dottoressa Alessandra D’Alessandro per l’Ast di Macerata e i rappresentanti delle associazioni della rete istituzionale coinvolta. I numeri confermano quanto il servizio sia sempre più necessario: 85 segnalazioni nel 2023, 94 nel 2024, 113 nel 2025, solo nel territorio del Comune di Macerata con un costante aumento delle richieste di aiuto.

«Il Prins rappresenta un presidio fondamentale di tutela e sicurezza sociale – ha sottolineato il vice sindaco D’Alessandro –. È un progetto che il Comune ha costruito per rispondere alle emergenze quotidiane lavorando in stretta collaborazione con Prefettura, forze dell’ordine e associazioni. Attraverso il sociale, garantiamo anche maggiore sicurezza e attenzione verso le situazioni di marginalità e solitudine. Un progetto che dimostra come, anche durante le festività, nessuno debba sentirsi solo». L’Ats 15 comprende i Comuni di Macerata, Appignano, Corridonia, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Pollenza, Treia e Urbisaglia, per un totale di circa 90 mila abitanti. Il Prins può essere attivato da forze dell’ordine, pronto soccorso e 118, vigili del fuoco, protezione civile, polizia locale, servizi sociali comunali e altri soggetti autorizzati. Il coordinamento del servizio, affidato all’Asp Ircr, è costituito da assistenti sociali specializzati, sempre reperibili anche di notte e nei giorni festivi. Tra gli interventi attivabili rientrano l’accoglienza notturna temporanea, interventi domiciliari urgenti, trasporto sociale, pulizia e igienizzazione degli alloggi, accompagnamenti per visite e cure e supporto linguistico in situazioni di emergenza. Per ogni tipo di segnalazione basta rivolgersi alle forze dell’ordine.