Aggressione al terminal, Ripa:
«L’amministrazione non può più tacere»

Giordano Ripa, consigliere comunale del Gruppo misto

«L’aggressione premeditata di alcuni giovani a uno studente, in piazza Pizzarello, per derubarlo di scarpe e denaro, porta sotto i riflettori della cronaca quanto la lista civica Futuro per Macerata sta proponendo nel corso della sua campagna di incontro e ascolto dei cittadini in vista delle elezioni comunali». Con queste parole, Giordano Ripa, candidato sindaco alle prossime amministrative nel capoluogo, commenta l’episodio avvenuto nei giorni scorsi nel terminal di piazza Pizzarello, dove un 14enne sarebbe stato accerchiato e derubato di scarpe e soldi (leggi l’articolo). Una vicenda che, secondo Ripa, mette in luce una situazione critica che va affrontata con urgenza su due piani: sicurezza e prevenzione.

«L’Amministrazione comunale – prosegue – deve pensare seriamente a rivedere la sua politica per i giovani, mettendo in campo risposte per la socializzazione e la loro crescita. Non è più rinviabile un doveroso e costruttivo confronto promosso dal Comune con famiglie, scuola e associazioni per un progetto condiviso che restituisca alla città un futuro fatto di valori civici ed individuali, frutto del rispetto delle persone e delle regole».

Ripa fa riferimento anche all’appello lanciato dalla madre del ragazzo aggredito, che ha chiesto una maggiore vigilanza da parte delle famiglie: «Non può restare inascoltato. Il terminal di piazza Pizzarello è da tempo un’area critica a molti livelli: dal vandalismo allo spaccio, dalle risse ai furti. L’episodio di questi giorni è solo l’ultimo in ordine di tempo». Da qui, l’appello a una risposta immediata: «Servono maggiore vigilanza sul territorio, in concerto con forze dell’ordine e Polizia Municipale, telecamere intelligenti e buona volontà, riconoscendo che vivere pacificamente e senza timori è un diritto dei cittadini».

Sul fronte sociale, Ripa sottolinea l’importanza di affrontare il disagio giovanile con modelli positivi e il supporto dei servizi sociali: «Non basta stigmatizzare o punire penalmente i protagonisti di questi episodi. I giovani sono il nostro futuro, dobbiamo recuperarli al vivere civile. Noi di Futuro per Macerata, genitori prima ancora che persone impegnate in politica, non possiamo non essere preoccupati per questa deriva».

Infine, l’affondo all’attuale amministrazione: «Non è più possibile tacere mettendo la polvere sotto il tappeto, come stanno facendo l’amministrazione Parcaroli e la politica maceratese di ogni colore, rimasta in silenzio sulla vicenda di piazza Pizzarello, avvenuta in pieno giorno e di fronte a tantissimi ragazzini. Un silenzio ancor più assordante perché nemmeno l’appello di una madre è riuscito a scalfirlo».

Accerchiato al terminal bus e derubato di scarpe e soldi