Botta e risposta sul Campus:
«Luconi e Castiglioni fanno populismo.
Per aprire un cantiere serve il progetto»

L’area dove sorgerà il campus scolastico

Continua il botta e risposta sul campus scolastico di Tolentino. A intervenire nuovamente, dopo la richiesta di chiarimenti che avevano annunciato tramite una interrogazione, sono Leonardo Catena e Narciso Ricotta, rispettivamente consigliere regionale e provinciale del Pd.

Narciso Ricotta, consigliere provinciale Pd

La replica è per i consiglieri (regionale e provinciale) Silvia Luconi e Pierfrancesco Castiglioni: «I consiglieri – scrivono i dem – di fronte al fatto che agli annunci dell’apertura del cantiere del campus scolastico di Tolentino ribaditi più volte, da ultimo a settembre in campagna elettorale, ad oggi non ha fatto seguito l’inizio dei lavori sembrano richiamare Sergio Endrigo con il suo “per fare l’albero ci vuole il seme”. Loro dicono che per aprire il cantiere è stato necessario rimuovere una linea elettrica, coinvolgere la Soprintendenza per gli scavi da effettuare e altro».

Leonardo Catena, consigliere regionale Pd

«In realtà la verità – attaccano Catena e Ricotta – è che per aprire un cantiere prima ci vuole il progetto: a settembre, quando hanno annunciato l’apertura del cantiere, il progetto esecutivo del Campus non era stato ancora nemmeno presentato all’Usr. Il deposito del progetto è avvenuto soltanto, successivamente, il 22 ottobre, con ulteriori integrazioni effettuate il 31 ottobre, il 4 novembre ed il 25 novembre, salvo altre ancora necessarie di cui non abbiamo conoscenza. Quanto sopra è stato comunicato ufficialmente dalla stessa Provincia a seguito di accesso agli atti».

Allora l’affondo finale: «Luconi e Castiglioni seguitano a fare populismo cercando di difendere l’indifendibile con risposte piccate: intanto gli studenti ed il personale scolastico proseguono le lezioni in un capannone. Avrebbero fatto meglio a dire la verità e scusarsi».

«Polo scolastico di Tolentino, l’avvio di un cantiere non coincide con la presenza di una ruspa»

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