
Don Carlos Munoz (foto di Fabio Falcioni)
Un dono per la sicurezza di tutta la comunità. Domenica 21, al termine della messa delle 11, Banca Macerata consegnerà un defibrillatore alla parrocchia Santa Madre di Dio di Macerata. La cerimonia si terrà alle 11,45 nel piazzale antistante l’oratorio di via Capuzi, alla presenza del presidente Ferdinando Cavallini e della direttrice della filiale cittadina, Cecilia Raccichini. A riceverlo sarà il parroco don Carlos Munoz.
Durante l’appuntamento, il dottor Emanuele Iacobone, responsabile del reparto di Rianimazione dell’ospedale civile, illustrerà le modalità di utilizzo dell’apparecchio con una dimostrazione pratica su manichino. Un’occasione non solo simbolica, ma anche formativa, per sensibilizzare la cittadinanza all’importanza del primo soccorso. La donazione rappresenta un ulteriore riconoscimento del ruolo centrale della parrocchia Santa Madre di Dio, da anni punto di riferimento per una comunità vivace e multigenerazionale. L’oratorio ospita infatti bambini, giovani e adulti impegnati in attività che vanno dal catechismo al Grest, dai campi scuola alle recite, fino ai momenti di spiritualità e aggregazione. Anche gli anziani trovano uno spazio di socialità e coinvolgimento, secondo il principio dell’invecchiamento attivo.
Numerosi i gruppi parrocchiali attivi nella preparazione ai sacramenti e in tante iniziative che animano la vita comunitaria, rendendola intensa e partecipata. In questo contesto, la presenza di un defibrillatore rafforza la sicurezza e sottolinea il valore della cura reciproca. Con questa donazione, Banca Macerata rinnova il proprio impegno a sostegno del territorio, affiancando realtà che promuovono coesione e crescita comunitaria. Alla cerimonia parteciperanno anche autorità locali, rappresentanti del mondo sanitario e i membri della grande famiglia parrocchiale.
anche la chiesa comincia a dubitare di nostro signore
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