Teleassistenza agli anziani soli:
arriva il braccialetto Serenity
per chiamate, promemoria e sos

TREIA - Iniziativa del Comune in collaborazione con l’associazione L’albero dei cuori - Anteas Aps e con Azzurra servizi. Convenzione sottoscritta in via sperimentale e gratuita per cinque anziani residenti in città

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Camilla Palmieri, assessora del Comune di Treia

“…E più solo non sei!”. È questo il nome del progetto di teleassistenza messo in campo dal Comune di Treia, in collaborazione con l’associazione L’Albero dei Cuori – Anteas Aps e con Azzurra Servizi per contrastare l’isolamento degli anziani fragili attraverso l’utilizzo gratuito del braccialetto di sicurezza Serenity.

Grazie alla convenzione appena sottoscritta, cinque anziani residenti nel Comune di Treia potranno usufruire del servizio in via sperimentale, senza alcun costo per l’utente né per il Comune. Un aiuto concreto, particolarmente importante nel periodo natalizio, quando molte persone, soprattutto anziane vivono con maggiore intensità il peso della solitudine.

«Questo progetto va oltre la semplice assistenza sanitaria: il braccialetto Serenity non è solo un dispositivo che salva la vita in caso di emergenza, ma è anche uno strumento di vicinanza sociale, che permette agli anziani di ricevere chiamate, promemoria e contatti umani costanti – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Camilla Palmieri -. Molti nostri concittadini affrontano la solitudine ogni giorno e ancora di più nel periodo natalizio. Sapere che qualcuno li segue, li ascolta e si prende cura di loro anche da lontano può fare una differenza enorme. È un modo per dire: non sei solo».

A differenza di altri dispositivi dedicati esclusivamente all’emergenza sanitaria, il sistema Serenity integra anche una componente relazionale: la Centrale operativa effettua contatti periodici, quasi giornalieri, non solo in caso di allarme; gli operatori possono verificare lo stato emotivo dell’utente e offrirgli sostegno; il promemoria farmaci non è solo un avviso tecnico, ma un modo per mantenere un filo di comunicazione quotidiana; la presenza del pulsante Sos rassicura non solo l’anziano, ma anche i familiari, creando un “ponte” costante tra chi vive solo e chi si prende cura di lui. È un approccio che non si limita alla sicurezza fisica, ma abbraccia il benessere complessivo della persona, riconoscendo il valore della compagnia, dell’ascolto e del contatto umano.

«Con questa iniziativa vogliamo far sentire la nostra presenza e offrire un supporto reale a chi ha più bisogno» conclude l’assessora Palmieri. Il dispositivo Serenity permette agli anziani di essere seguiti 24 ore su 24 dalla Centrale operativa. Uno strumento semplice, discreto e allo stesso tempo fondamentale per chi vive da solo o in condizioni di fragilità. Potranno usufruire del progetto i residenti nel Comune di Treia, individuati in collaborazione con i Servizi sociali, sulla base dei criteri di fragilità e bisogno. Per informazioni e richieste è possibile contattare direttamente i servizi sociali al numero 0733.218730.



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