
Silvia Luconi
«Il cantiere è tecnicamente consegnabile alla ditta incaricata. La scelta di avviare i lavori dopo il periodo delle festività natalizie, a partire dal mese di gennaio, è una decisione di buon senso organizzativo e non certo un rinvio, come qualcuno tenta strumentalmente di far credere». Replicano così la consigliera regionale Silvia Luconi e quello provinciale Pierfrancesco Castiglioni sullo stato dell’arte del nuovo campus scolastico di Tolentino. La risposta è diretta ai dem Leonardo Catena, consigliere regionale, e a quello provinciale Narciso Ricotta, che ieri avevano annunciato interrogazioni che avevano evidenziato come «dopo anni di attesa e mesi di rinvii, dell’opera non c’è ancora traccia».

Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo di Fratelli d’Italia
Con una nota, i due esponenti di Fdi sottolineano come gli uffici provinciali hanno portato avanti con puntualità e serietà tutte le operazioni propedeutiche indispensabili all’avvio del cantiere in zona Pace. «In particolare – spiegano Luconi e Castiglioni – è stata risolta una criticità tecnica rilevante legata alla presenza di una linea elettrica di media tensione aerea che impediva materialmente l’inizio dei lavori. L’intervento ha richiesto la realizzazione di un cavidotto interrato, anche questo realizzato in queste settimane per consentire all’Assm di intubare i nuovi cavi in rame e di rimuovere la linea aerea. La comunicazione ufficiale dell’avvenuto intervento è pervenuta alla Provincia questa settimana. Parallelamente è stata coinvolta la Soprintendenza per la necessaria sorveglianza sugli scavi. Oggi si è svolto l’incontro operativo tra i tecnici provinciali e la funzionaria della Soprintendenza, passaggio fondamentale per poter avviare i lavori di fondazione del parcheggio sud e l’allestimento dell’installazione dei box di cantiere, dei relativi servizi igienici, delle linee fognarie e degli allacci elettrici. Lavori propedeutici e fondamentali senza i quali non si potrebbe consegnare alcun tipo di cantiere».
Secondo Luconi e Castiglioni, c’è solo volontà di fare polemica nell’intervento del tandem Catena-Ricotta: «Noi siamo abituati a lavorare sui contenuti e non sugli annunci, nella consapevolezza che un’opera pubblica complessa richieda passaggi tecnici che non possono essere aggirati per inseguire titoli sui giornali o visibilità mediatica – continuano i due esponenti Fdi – ci chiediamo se, secondo Catena e Ricotta e anche tutti coloro che hanno utilizzato e continuano ad utilizzare il campus come mezzo di pura propaganda elettorale, millantando anche la possibilità di organizzare manifestazioni o cortei che sono utili sono a denigrare la scuola che invece merita di essere salvaguardata, l’avvio di un cantiere coincida esclusivamente con la presenza di una ruspa o di una betoniera, ignorando volutamente tutto ciò che è necessario prima perché quei mezzi possano entrare in funzione. Li invitiamo ad abbandonare narrazioni di parte e a esercitare un minimo di responsabilità istituzionale. Diffondere informazioni distorte o imprecise non giova a nessuno e rischia soltanto di alimentare tensioni inutili, soprattutto in un contesto delicato come quello scolastico. Servono serietà, competenza e rispetto per i cittadini. Il resto è solo populismo».
(Fra. Mar.)
Il cantiere del campus non parte, interrogazione dei dem: «Basta annunci, serve la verità»
Piano piano
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati