«Patrocinio comunale a FilosofArte»
Interrogazione su Crocetti

Gianluca Crocetti e il neo Mara Orazi ad un evento Filosofarte

«Il patrocinio del Comune a Filosofarte, riconducibile a un consigliere in carica è una questione che merita un chiarimento pubblico». È da qui che parte l’interrogazione presentata dall’opposizione al sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, per fare piena luce sulla concessione del patrocinio comunale agli eventi legati al marchio di proprietà del consigliere comunale e presidente della commissione cultura Gianluca Crocetti

I consiglieri di centrosinistra Francesco Micucci, Mirella Paglialunga, Elisabetta Giorgini, Letizia Murri, Piero Gismondi, Lidia Iezzi e Yuri Rosati chiedono di discutere di profili potenziali di conflitto di interessi rispetto agli eventi organizzati dal consigliere. «Dagli atti – sottolineano i firmatari – risulta infatti che il marchio “FilosofArte” sia stato registrato nel marzo 2025 come proprietà privata di un consigliere comunale attualmente in carica, Gianluca Crocetti, presidente della commissione Cultura. Nonostante ciò, il Comune avrebbe concesso il patrocinio, seppur non oneroso, a iniziative riconducibili a quel format, garantendo l’utilizzo del nome e del logo dell’ente e quindi una legittimazione istituzionale e una visibilità pubblica».

Secondo i consiglieri questo passaggio contribuisce oggettivamente ad accrescere la notorietà e il valore di un bene immateriale di natura privata, con possibili benefici anche economici nel tempo. «Un aspetto che, richiamando il piano nazionale anticorruzione e le linee guida dell’Anac, viene ritenuto rilevante anche in assenza di un vantaggio economico diretto e immediato. Il conflitto di interessi – ricordano – non riguarda solo le interferenze concrete, ma anche quelle potenziali o apparenti, quando viene compromessa l’immagine di imparzialità dell’azione amministrativa».

La questione viene definita ancora più delicata alla luce del nuovo ruolo ricoperto dalla compagna del consigliere Crocetti, Mara Orazi, nominata assessore al Turismo con deleghe direttamente connesse alla promozione, al sostegno e al patrocinio delle iniziative culturali e turistiche. «Un intreccio istituzionale e personale che impone la massima attenzione e trasparenza».

Tra i quesiti rivolti al sindaco anche quello relativo all’opportunità di mantenere Crocetti nel ruolo di presidente della commissione Cultura. «Non si tratta di un attacco personale – concludono – ma di una questione di correttezza istituzionale e di rispetto delle regole che devono garantire la credibilità e l’imparzialità dell’amministrazione comunale».

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