«La serata in giro a Civitanova,
finisce in una violenza sessuale»
Vittima una ragazza di 17 anni

di Alessandro Luzi

Presunta violenza sessuale a Civitanova su una 17enne, nei guai un 31enne. L’imputato, sudamericano, oggi è stato rinviato a giudizio dal gup Daniela Bellesi del tribunale di Macerata per dei fatti che per l’accusa sarebbero avvenuti in un monolocale a Civitanova, in una sera di giugno dello scorso anno.

Il 31enne, residente in città, nega di aver avuto un rapporto con la minorenne (oggi maggiorenne) del Fermano.

Per l’accusa, sostenuta oggi in aula dal procuratore Giovanni Narbone, il 31enne, insieme ad un’altra persona, stavano trascorrendo una serata a Civitanova insieme a due ragazze, tra cui la 17enne. Poi, prosegue l’accusa, dopo aver fatto un giro, i due si sarebbero appartati in un monolocale.

L’avvocato Simone Mancini

Lì, dice l’accusa, sarebbe avvenuta la violenza sessuale. Sempre secondo l’accusa il 31enne avrebbe avuto un rapporto sessuale con la giovane, senza che lei desse il suo consenso. La giovane aveva denunciato i fatti al commissariato di Civitanova e la polizia aveva avviato le indagini.

L’uomo nega di aver avuto rapporti sessuali con la giovane. L’avvocato dell’imputato, Simone Mancini, a margine dell’udienza preliminare ha detto: «Affronteremo il dibattimento con serenità e chiariremo la posizione del mio assistito. Al momento sono emersi degli elementi contraddittori».

La giovane oggi si è costituita parte civile tramite l’avvocato Silvio Venieri. Il processo si aprirà il 28 aprile davanti al tribunale di Macerata.