
Nicola Gratteri e Antonio Nicaso
Oltre 300 persone hanno partecipato all’incontro con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso al teatro Durastante di Monte San Giusto. Domenica è stato presentato il loro libro “Cartelli di sangue”, intervistati dal giornalista Vincenzo Varagona.

L’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni: il colonnello Raffaele Ruocco comandante provinciale dei carabinieri, il tenente colonnello Francesco Mirarchi comandante del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Macerata, Anna Moffa dirigente della Squadra mobile, Enrico Riccioni, sostituto procuratore a Macerata, oltre a numerosi amministratori del territorio.

Durante l’incontro, Gratteri e Nicaso hanno illustrato i contenuti del loro ultimo lavoro, che analizza il ruolo centrale della ’ndrangheta, l’espansione dei cartelli albanesi e le sofisticate reti di riciclaggio internazionale, mostrando come stiano cambiando le rotte del narcotraffico che alimentano l’economia criminale globale.

Gli autori sono partiti dai luoghi in cui tutto ha origine, Colombia, Perù e Bolivia, i tre principali produttori mondiali incontrando i cocaleros, visitando le cocinas dove le foglie di coca diventano pasta e raccogliendo le testimonianze di chi combatte quotidianamente il narcotraffico nelle unità antidroga.
Alla fine il Gratteri e Nicaso hanno fatto visita alla mostra dei presepi di Andrea Pistolesi al museo di palazzo Bonafede e alla chiesa di Santa Maria in Telusiano.
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