
Sassotetto
«A Bolognola tremila persone al giorno questo fine settimana, nessuna criticità per i traffico», così il sindaco Cristina Gentili soddisfatta per come è andato il ponte dell’Immacolata sulla neve. Se Bolognola sorride, sorride pure Sarnano: «Numeri alti in questo fine settimana, stiamo andando nella giusta direzione» dice il sindaco Fabio Fantegrossi mentre il direttore della stazione sciistica Sassotetto e Santa Maria Maddalena, Mario Nannerini, parla di «mille persone al giorno, oggi e ieri».

E pure Ussita sorride «Anche se con pochissima neve, tantissimo movimento. Un migliaio di persone al giorno» dice la sindaca Silvia Bernardini.
Neve, sole e anche eventi sono stati un mix che hanno richiamato tantissimi sciatori sulle montagne maceratesi. Partendo da Bolognola, innanzitutto sulla viabilità, visto l’appello con cui la sindaca Gentili chiedeva di fare attenzione con la sosta: «Non ci sono state grosse criticità. Qualcuno non ha rispettato i cartelli ma una minima parte, le persone sono state tantissime. Sulle tremila al giorno» dice Gentili.

Bolognola
A Sarnano: «C’è stato un discreto afflusso con locali e ristoranti pieni questi tre giorni, la fortuna della neve in novembre, la riapertura della provinciale 120, le iniziative che abbiamo fatto, come la pista di pattinaggio, hanno portato ad avere questi numeri – dice il sindaco Fabio Fantegrossi -. Sicuramente gli eventi al di là della neve proseguiranno per tutto il periodo natalizio, renderemo ogni giorno un valore aggiunto. I numeri sono alti, oggi ho visto personalmente in un ristorante mandare via diverse persone perché non c’era più posto».
Mario Nannerini, direttore della stazione sciistica di Sassotetto e Santa Maria Maddalena: «Questi giorni è andata molto bene. Abbiamo avuto un riscontro di sciatori abbastanza alto, soprattutto ieri e oggi. Ancora non abbiamo fatto i conteggi, ma penso circa un migliaio di persone al giorno».

Sarnano
Tantissime persone anche a Ussita e Frontignano: «Anche se con pochissima neve c’è stato tantissimo movimento – dice il sindaco Silvia Bernardini -, stasera abbiamo acceso l’albero e offerto vin brulè, castagne e biscotti. Di sicuro se avessimo avuto più neve avremmo avuto ancora più gente. Tanti sono venuti anche solo per fare una passeggiata. Direi ci sono state un migliaio di persone al giorno. I pochi ristoranti che abbiamo erano pieni». Ussita è tra i comuni che rischiano di restare isolati con i lavori sulla Valnerina: «Ci preoccupano tanto. Non solo per i turista, ma perché, avendo pochi posti letto, ci sono tantissime ditte che hanno gli operai che vengono da fuori per lavorare nella ricostruzione» dice Bernardini.
(Redazione Cm)

L’albero di Natale a Ussita

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