Fonti Allungo e Angerillo si fanno belle:
interventi anche all’affresco medievale

COLMURANO - Oltre 340mila euro per il restauro delle vasche e murature danneggiate dal sisma del 2016

- caricamento letture
mirko-mari-1-325x230

Il sindaco Mirko Mari

Via libera al progetto di fattibilità per i lavori di restauro di Fonte Allungo e Fonte Angerillo a Colmurano. Si tratta di due manufatti storici danneggiati dal sisma del 2016. L’importo totale dei lavori è di 346.328 euro.

Fonte Allungo, datata intorno al 1330, conserva ancora elementi di pregio come la nicchia con lacerti di affresco raffigurante la “Madonna della Fonte” e un’iscrizione gotica che testimonia la sua origine medievale. Gli eventi sismici hanno aggravato fenomeni di degrado già presenti, con lesioni alle murature, infiltrazioni e dissesti strutturali, oltre al precario stato di conservazione dell’affresco. Fonte Angerillo, di epoca più recente, presenta anch’essa criticità strutturali, con lesioni ai pilastri e al muro retrostante, oltre alla copertura latero-cementizia compromessa.

Il progetto prevede interventi mirati per consolidare le volte della fonte antica, restaurare le pareti verticali, rifare i muri perimetrali delle vasche e la pavimentazione in pietra, impermeabilizzare le vasche e ripristinare le scale interne. Saranno eseguiti lavori di scuci cuci sui muri lesionati, sostituiti infissi e realizzato un sistema di illuminazione per valorizzare l’area. Particolare attenzione sarà riservata all’affresco, per il quale è previsto un intervento conservativo con tecniche specialistiche e l’impiego di restauratori qualificati.

Per Fonte Angerillo si interverrà sul consolidamento delle volte e dei pilastri, sul rifacimento dei muri perimetrali e sull’impermeabilizzazione delle vasche, oltre alla manutenzione straordinaria della copertura.

«Con questo intervento – ha spiegato il commissario alla ricostruzione Guido Castelli – Colmurano si prepara a restituire alla comunità due luoghi simbolo della propria storia, trasformando il danno del sisma in un’occasione di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale».

Il sindaco Mirko Mari ha detto: «Siamo molto soddisfatti di questa approvazione, perché ci permette di recuperare spazi che hanno un valore storico e culturale per la nostra comunità».

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X