Casa e ambulanza alla Croce verde:
dono milionario da un benefattore

CIVITANOVA - Un lascito anonimo di proporzioni straordinarie in memoria di "Primo e Lucia": inaugurata l’ambulanza, ceduto un immobile di pregio a Fontespina che sarà venduto per finanziare i lavori di ammodernamento della sede. Il presidente Bartolucci: «Un atto di generosità mai visto»

- caricamento letture

donazione-benefattore-croce-verde

di Laura Boccanera

Donazione straordinaria, un benefattore anonimo dona un’ambulanza e un appartamento di pregio alla Croce Verde. La commozione del presidente Cesare Bartolucci: «un atto di generosità mai visto».

donazione-benefattore-croce-verde-2-325x244

Ieri sera è stata una giornata storica per l’ente no profit di Civitanova, una di quelle che entreranno negli annali della Croce verde e impossibile da dimenticare. Un anonimo donatore infatti, in ricordo dei familiari, ha voluto effettuare un lascito milionario all’associazione con un’ambulanza, inaugurata ieri e intitolata a Primo e Lucia, e un bene immobile di assoluto pregio che si trova a Fontespina e di cui la Croce Verde è divenuta proprietaria. Un edificio importante anche nel valore commerciale che sfiora il milione di euro che la Croce verde venderà per poter effettuare i lavori di risanamento e ammodernamento della sede.

«Quella di oggi è una giornata particolarissima. Ci troviamo per celebrare un evento veramente speciale». Così il presidente Cesare Bartolucci ieri sera ha salutato i presenti sottolineando come la generosità dell’anonimo donatore è giunta inaspettata: «Si tratta di un grandissimo atto di generosità – ha proseguito – un gesto di grande valore, incommensurabile che ha un impatto profondo e che tocca tutti i nostri cuori. Un atto di bontà che nei tanti anni di storia della Croce Verde non si è mai verificato».

donazione-benefattore-croce-verde-3-325x244Il donatore che non ha voluto rivelare la propria identità ha operato tramite un portavoce, presente alla cerimonia che, per volontà dei presenti ha inaugurato il secondo dono, una nuova ambulanza che è stata intitolata alla memoria del padre e della madre del mecenate, Primo e Lucia.  «Non ci sono parole sufficienti per dire grazie all’anonimo benefattore nel modo che meriterebbe – ha concluso il presidente Bartolucci – sappia comunque che il nostro cuore è pieno di riconoscenza e di rispetto. Il suo esempio è un faro per tutti noi. Ci ha insegnato che la vera ricchezza come dice San Francesco non risiede nel denaro ma nel donare. Senza chiedere nulla in cambio, neanche una medaglia che però virtualmente gli conferiamo. Promettiamo che il nostro impegno sarà quello di onorare questo meraviglioso gesto anonimo con azioni concrete continuando nel nostro lavoro quotidiano di volontariato».

La parola è poi passata al portavoce, un amico di famiglia del generosissimo donatore che ha voluto spiegare le motivazioni del gesto: «In una società in cui l’ostentazione e il fare bella mostra di sé sembrano essere i valori fondanti, in una società in cui lo scopo della vita sembra consistere nel potersi scatenare in danze frenetiche intorno al vitello d’Oro del nulla esistenziale, in una società sempre più schiava di uno squallido neo paganesimo dove la bellezza della semplicità e la semplicità della bellezza sono sacrificate sugli altari della dea cosmesi, in questa terra desolata così svuotata di valori più profondi ci sono ancora persone che ritengono importanti dedicare parte del loro tempo e delle loro energie a soccorrere chi sta attraversando momenti particolarmente dolorosi. Voi, volontari e volontari della Croce Verde, siete tra questi e da voi va la mia riconoscenza e il mio ringraziamento anche e soprattutto in nome di Primo e di Lucia, persone straordinarie, a me carissime che sono state un esempio luminoso di amore, di rispetto, di semplicità, di laboriosità e di altruismo. In loro nome e in loro memoria, a voi volontarie e volontari della Croce Verde, grazie».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X