
Un momento della presentazione del progetto
Anche Castelraimondo e il progetto “Campus Lanciano” alla 22esima edizione di UrbanPromo, all’Innovation Center di Cc a Firenze. Una delegazione del Comune, composta dal sindaco Patrizio Leonelli, dall’assessore Lucarini e dai consiglieri Cioli e Cesanelli, affiancata dal consigliere regionale Renzo Marinelli, ha partecipato nei giorni scorsi all’evento che ha visto un’ampia partecipazione di esperti, amministratori, tecnici e rappresentanti istituzionali da tutto il Paese.

Prima i saluti della sindaca Sara Funaro e dagli interventi del presidente Urbit Gianni Biagi e del presidente Inu Michele Talia, poi durante la sessione dedicata ai progetti di rigenerazione e innovazione territoriale, l’assessore Prandi e l’architetto Mazzei hanno presentato il progetto “Campus Lanciano”, confermando il ruolo delle Marche come laboratorio di nuove visioni nel settore della formazione e dell’ospitalità.

Presente all’incontro anche Vittorina Nori Zuffellato, titolare della struttura Borgo Lanciano, partner privato dell’iniziativa. Il progetto, promosso dal Comune e sostenuto dal Contratto istituzionale di sviluppo (Cis), è attualmente in avanzamento. Ciò che era nato come un sogno ambizioso sta oggi diventando una realtà concreta: la realizzazione di un polo di alta formazione per il turismo, l’hôtellerie e l’accoglienza, con spazi didattici moderni, laboratori specializzati e uno studentato immerso nel cuore delle colline marchigiane.

Il rendering del progetto
«Sono contento – le parole del sindaco Leonelli – perché siamo ormai a buon punto e vedere il Campus prendere forma giorno dopo giorno ci riempie di orgoglio. Si tratta di una scuola di alta hôtellerie realizzata sul modello di quella di Losanna, cercheremo di avvicinarci nel tempo quanto più ad essa. È una scuola che vuole insegnare dalla A alla Z da come amministrare a far nascere la propria attività. Questo progetto porterà ricadute significative per Castelraimondo: nuove opportunità occupazionali, servizi qualificati e un indotto in grado di sostenere le attività del territorio, consolidando il nostro ruolo come riferimento per l’ospitalità del futuro».

Il consigliere regionale Marinelli ha evidenziato la portata più ampia dell’intervento, che va oltre i confini comunali: «È un progetto partito molti anni fa, dopo il sisma del 2016 è stato finanziato anche grazie al commissario Castelli – le sue parole -. Il Campus Lanciano rafforza la posizione delle Marche nel panorama turistico e formativo nazionale. Per il momento si stanno realizzando le strutture, i lavori dello studentato sono quasi ultimati, si stanno costruendo le aule per la formazione. Un sogno che diventa realtà e che genererà competenze, qualità nei servizi e nuove opportunità per l’intero sistema dell’hôtellerie. È la dimostrazione che, quando visione e impegno si incontrano, la nostra regione sa essere protagonista. Stiamo combattendo lo spopolamento, dobbiamo fare in modo che i nostri giovani restino nel nostro territorio».
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