
Il Guitalian Quartet
Prosegue il viaggio musicale di “Appassionata” nel mondo dei quartetti con un appuntamento all’insegna della versatilità e del colore sonoro: venerdì alle 21 alla Gran Sala Cesanelli, sarà protagonista il Guitalian Quartet, formazione di eccellenza che da quasi vent’anni porta nel mondo il nome dell’Italia chitarristica.
Fondato nel 2006, il quartetto è composto da Claudio Marcotulli, Guido Fichtner, Stefano Palamidessi e Adriano Walter Rullo, quattro solisti di livello internazionale, vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali e protagonisti di incisioni per etichette di prestigio come Dynamic, Tactus, Brilliant Classics, Nuova Era e Phoenix Classics. Il quartetto ha calcato le scene delle più importanti sale del mondo, dalla Salle Cortot di Parigi alla Triphony Hall di Tokyo, dalla Roy Thomson Hall di Toronto al Teatro Coliseo di Buenos Aires, dal Bath Festival in Inghilterra al Festival dei Due Mondi di Spoleto, ottenendo ovunque unanimi consensi di pubblico e critica.
Il programma del concerto maceratese intreccia stili, ritmi e suggestioni diverse, in un ideale ponte tra Europa e America Latina, dalla scrittura elegante di Rossini all’energia contemporanea di Giovanni Sollima, fino al calore del chôro brasiliano e ai profumi danzanti del Messico. L’apertura è affidata alla “Ouverture dal viaggio a Reims” di Gioachino Rossini, riletta con la brillantezza timbrica e la leggerezza ritmica del quartetto di chitarre. Segue “Alfonsina y el mar” di Ariel Ramírez, celebre omaggio alla poetessa argentina Alfonsina Storni, nella raffinata trascrizione di Roland Dyens. Spazio quindi alla creatività di Giovanni Sollima con il suo “Bestiario de Leonardo”, pagina di sorprendente fantasia che alterna energia percussiva e lirismo mediterraneo: Lumerpa, Alep, Ceraste e taranta, Macli, Anphesibene. Nella seconda parte, la musica si tinge di ritmo e libertà improvvisativa con i due “Chôros” di Pixinguinha e Jacob do Bandolim, seguiti da “Bresils” di Roland Dyens, che rilegge la tradizione brasiliana con spirito ironico e poetico (“Da natureza”, “Chôro legal”, “Marciñha do céu”, “Modiñhazùl”, “O spirito do João”, “Xaxaré”). A chiudere, il trascinante “Danzón n. 2” di Arturo Márquez, reso celebre dalle orchestre latinoamericane e oggi reinventato per quattro chitarre: una danza di eleganza e passione.
Attento alle nuove frontiere musicali, il Guitalian Quartet è dedicatario di numerose opere contemporanee firmate da compositori come Paolo Arcà, Giovanni Sollima, Fabrizio De Rossi Re, Carmelo Nicotra, Nicola Jappelli, Giorgio Spriano e Francesco Pennisi. Da questa intensa attività è nato il secondo album del gruppo, Contemporary Italian Music for Guitar Quartet, pubblicato dalla label newyorkese Bridge Records e accolto con entusiasmo dalla critica internazionale. Il concerto del 21 novembre rappresenta così un nuovo tassello nel percorso di “Appassionata” verso l’incontro fra mondi sonori, tradizione e innovazione: quattro chitarre per raccontare, in musica, la ricchezza inesauribile del dialogo tra culture.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Macerata. Ingresso: da 5 a 20 euro cob tagliandi in vendita alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini. Il giorno del concerto la biglietteria resterà aperta fino alle 21, online su www.vivaticket.it. Info: www.appassionataonline.it – info@appassionataonline.it.
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