
Tricarico
Si preparano le ugole a una nuova edizione di Musicultura. Tra le novità dell’edizione 2026 l’ingresso di Tricarico nel comitato artistico di garanzia, una firma di esperienza e sensibilità che rafforza l’impegno di Musicultura nel sostenere percorsi autentici e nel valorizzare il talento emergente.
Tricarico si affianca agli altri illustri membri del comitato, i cui primi firmatari furono Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa 37esima edizione del concorso sono: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.

Elena Mil e Ezio Nannipieri
«Di canzoni che si parlano addosso ce ne sono in abbondanza – dice Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura – nell’aria si avverte il bisogno di uno scrivere e di un cantare che siano l’espressione ad alta fedeltà di cosa si muove veramente nei cuori e nell’immaginazione. Attraverso il concorso, Musicultura spera di avere la lucidità e il sentimento per riconoscere queste energie fresche, per accoglierle e dare loro meritato risalto».

Un appuntamento di Musicultura
Intanto si sono aperte le iscrizioni all’edizione 2026 del concorso. C’ è tempo fino al 12 novembre per partecipare, non esistono sbarramenti rispetto alle categorie musicali ma è necessario essere autori o coautori delle canzoni che si interpretano. Al vincitore assoluto andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata.
Gianmaria Testa, Patrizia Laquidara, Pacifico, Simone Cristicchi, Pilar, Giuseppe Anastasi, Fabio Ilacqua, Mannarino, Renzo Rubino, Margherita Vicario, La Rappresentante di Lista, Mille, i Santi Francesi, i Santamarea e Lucio Corsi sono solo alcuni degli artisti che nel corso degli anni si sono segnalati all’attenzione nazionale grazie al Festival Musicultura.
Nei giorni scorsi Musicultura è stata scelta dal Ministero degli Esteri per offrire un assaggio della musica pop italiana ai 90 direttori degli Istituti italiani di cultura disseminati in tutto il mondo, presenti a Macerata durante gli Stati generali della diplomazia culturale.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati